Paganin: “Non credo che il Bologna riuscirà a ripetere quanto fatto lo scorso anno"
L'ex calciatore, tra le altre del Bologna, ha parlato anche del momento del Bologna di Vincenzo Italiano sottolineando però che non riuscirà a ripetersi
L'ex difensore rossoblù e oggi opinionista sportivo Massimo Paganin ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni sulla Serie A e le sue protagoniste in un’intervista esclusiva ai microfoni della testata News.Superscommesse.it.
Paganin si è concentrato sulle squadre in cui ha militato, in particolare su Inter, Atalanta, Bologna, poi ha affrontato tematiche legate alla lotta scudetto, alle outsider del campionato e alla lotta salvezza. In questo estratto, le parole di Paganin sul percorso del Bologna e sulle ambizioni rossoblù.
Il Bologna sta ingranando: Italiano può ripetere quanto fatto da Thiago Motta? Oppure è troppo complicato?
Non credo che riuscirà a ripetere quanto fatto l'anno scorso, nonostante stia facendo abbastanza bene. Un risultato importante come quello col Benfica può essere una buona iniezione di fiducia anche in ottica campionato, per avere maggiore autostima: il Bologna farà bene, ma non riuscirà a replicare i risultati avuti con Thiago Motta
Le possibili scelte di Italiano sabato contro il Torino
Secondo Paganin il Bologna difficilmente ripeterà i risultati della scorsa stagione ma al momento la squadra di Vincenzo Italiano ha gli stessi punti di Thiago Motta alla 16esima giornata ma con una partita da recuperare contro il Milan.
Sabato pomeriggio alle ore 15 i rossoblù affronteranno i granata di Paolo Vanoli all'Olimpico Grande Torino dove cercheranno di migliorare ancora il loro score. I rossoblù reduci dai pari con Juventus e Benfica e la vittoria di domenica al Dall'Ara contro la Fiorentina, arriveranno sotto La Mole forti del settimo posto in classifica con 25 punti e una gara in meno.
Di contro il Toro venerdì scorso al Castellani contro l'Empoli è tornato alla vittoria grazie ad una prodezza dello scozzese Che Adams che si è inventato un eurogol da centrocampo. Un successo questo che riporta i granata all'undecimo posto con 19 punti e fa respirare non solo la squadra ma lo stesso Vanoli.
Italiano per la di sabato dovrà sicuramente rinunciare a Ndoye, che contro la Fiorentina ha subito una distorsione alla caviglia sinistra, e ai lungodegenti Aebischer, Cambiaghi e El Azzouzi. Potrebbe però recuperare Miranda e Riccardo Orsolini, almeno per la panchina.
I dubbi maggiori sono sugli esterni bassi dove Holm si è ben comportato a sinistra nelle ultime due uscite e potrebbe essere riconfermato al posto di Lykogiannis, con il ballottaggio a destra tra De Silvestri e Posch. A centrocampo scalpita Ferguson, mentre in avanti si va verso la conferma di Odgaard, Castro e soprattutto Dominguez.
LEGGI ANCHE: Torino-Bologna, la ripresa degli allenamenti: le condizioni di Ndoye