Bologna, parole al miele di Fabbian: "Lo abbiamo sentito. La stagione è stata incredibile"
Ecco le parole del centrocampista rossoblù classe 2003. Diversi i temi trattati
Una delle piacevoli sorprese nella stagione passata è stata senza dubbio Giovanni Fabbian, lanciato dall'attuale tecnico della Juventus Thiago Motta. L' apporto del classe 2003 è stata decisivo per il raggiungimento della Champions League da parte dei felsinei. Ben 5 reti e 2 assist nello scorso campionato, per il duttile centrocampista che ha incantato sotto i Portici.
In quella corrente ha fin qui siglato una rete in 10 presenze, rimanendo una risorsa importante per il tecnico Italiano. Proprio Fabbian si è raccontato ai microfoni di Vivo Azzurro Tv, trattando diversi temi tra cui anche la passata stagione in maglia rossoblù.
Le parole di Fabbian
Ecco le parole di Fabbian, centrocampista del Bologna e dell'Italia Under 21, raccolte da Tuttomercatoweb:
La Nazionale azzurra e la maglia Azzurra sono motivo di grande orgoglio per me, raggiungere la Nazionale credo sia uno dei massimi obiettivi. È sempre molto bello quando vengo chiamato e cerco di onorare questa maglia.
Sul calcio:
E' sempre stata la mia più grande passione e rappresenta un po' la mia famiglia. Mio padre e mio nonno sono sempre stati grandi appassionati e un po' me l'hanno trasmessa. Credo che la persona più importante per la mia carriera sia mio padre perché mi ha trasmesso questa passione, mi sostiene sempre, mi viene a vedere in tutte le partite, e mio nonno perché ogni volta che riesco a tornare a casa i discorsi sono sempre riferiti al calcio. È un motivo di orgoglio per lui e la mia famiglia che mi ha sempre sostenuto. Ho iniziato a giocare che avevo 4 anni nella scuola calcio del San Domenico Savio, la squadra del mio Paese. La passione è aumentata, mi divertivo e questo è alla base dello sport e della passione. Sono partito all'età di 16 anni per andare a giocare all'Inter dopo aver passato 8 anni nel settore giovanile del Padova
Le parole di Fabbian sul Bologna, i tifosi e la stagione passata
Abbiamo fatto una stagione credo incredibile, che nessuno si sarebbe mai aspettato. È stato veramente bello perché abbiamo fatto qualcosa che non accadeva da tanto tempo. L'affetto della gente ogni partita lo abbiamo sentito, credo sia stata una stagione che non dimenticherò mai.
Sugli obiettivi:
Tendo a prefissarli passo dopo passo, non mi piace fissarne a lungo termine perché credo che sia giusto godersi anche il presente. Il mio obiettivo è fare bene con il Bologna e con la Nazionale quando sarò chiamato in causa
Sui sogni con l'Under 21:
Vincere l'Europeo del 2025, un torneo che stiamo preparando da molto tempo e lo stiamo facendo bene con il mister, lo staff e tutti. Questo sarà il sogno nel cassetto con l'Under 21
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