Bologna, l'entusiasmo di Italiano: "Vogliamo confermarci. Su Champions, Calafiori, Zirkzee..."
Le prime dichiarazioni alla stampa di Vincenzo Italiano, nuovo tecnico rossoblù
Sull'esigenza di rimpiazzare Vlahovic a Firenze
Su quello che poteva accadere dopo Vlahovic è passato troppo tempo per potermi esprimere. Abbiamo ottenuto grandi risultati ugualmente. Abbiamo avuto attaccanti di valore, forse potevamo fare qualcosa di più in campionato, ma il triennio a Firenze è stato positivo.
Rimpianti
Ottenere tre finali in dieci mesi per me dà grande valore. Avrei rigiocato la partita con l'Olympiakos già un minuto dopo averla persa perché secondo me lì si poteva ottenere di più.
Approccio con il gruppo
Ognuno ha il proprio modo di avvicinarsi ai nuovi calciatori. Io per esperienza aspetto di incontrarli di persona. A parte che già ci si conosce tutti, l'unica cosa che cambierà è che ora sarò il loro allenatore, ma avendoli studiati da avversario so tutte le loro caratteristiche e le loro qualità. Ma per parlarci aspetterò di farlo vis a vis, tanto avremo tempo sia qui a Bologna sia in ritiro. Imprescindibili? Già dopo la conferenza stampa avrò modo di confrontarmi con la società. Ci sono giocatori interessanti da tenere e inoltre cercheremo di migliorare ulteriormente la squadra.
Tre punti cardine del credo calcistico di Italiano
Serietà, professionalità e attaccamento non devono mai mancare. Penso che questi punti abbiano fatto la differenza quest'anno e queste saranno le mie richieste anche per la prossima stagione. Vedendoli da fuori so per certo che tutti ce l'hanno nelle loro corde. Non vedo l'ora di conoscere tutti i ragazzi.