Sulle critiche ricevute

Ci si dimentica in fretta del percorso che ti porta a giocarti tre finali e arrivare in fondo penso sia già un grande merito. Dispiace che non si sia riusciti ad ottenere il massimo. Gasperini è stato reduce da qualche amarezza, ma poi mi ha ricordato che di definitivo non c'è nulla. Mi auguro di disputare altre finali e giocarmi qualcosa di importante. Il giudizio di qualche addetto ai lavori cercherò di farlo cambiare. 

Sullo staff

Sono miei uomini da tanti anni. È uno staff che va avanti da sette anni insieme. Ora vedremo anche come integrare con altre figure, ma siamo giovani, carichi e abbiamo voglia di continuare a crescere per toglierci soddisfazioni.

Sull'instaurare un legame con i tifosi

Penso che l'allenatore in primis deve sapere dove arriva, l'ambiente in cui lavora e sapere le richieste e le esigenze della gente. Deve informarsi e sapere bene quello a cui va in contro. Qui la gente era entusiasta di avere in mano il pallino del gioco e comandare le partite. Da questo si capisce le sensazioni che vuole vivere la gente. Poi pian pianino inizierò a conoscere i tifosi e farmi conoscere. Mi piacerebbe far riempire nuovamente la piazza. Per farlo bisognerà arrivare in fondo a qualche competizione, sarà difficile ma cercheremo di trovare qualche escamotage, perché la felicità della gente che ci supporta è la parte più bella di questo sport.

Prosegue nella pagina successiva

Mercato Bologna, dalla mediana alla trequarti: quanti nomi per Italiano!
Fortitudo, futuro tra Caja e Alibegovic. Aradori già operato

💬 Commenti