Otamendi non ci sta: "Siamo stati più forti nella pressione. La palla non voleva entrare"
Le parole del difensore del Benfica al termine della sfida con il Bologna
Zero a zero al Da Luz di Lisbona tra Benfica e Bologna. I rossoblù di Italiano muovono la classifica, seppur le speranze di qualificazione ai playoff siano flebili. Il club portoghese tocca invece quota 10 punti e resta in scia al gruppone che insegue la qualificazione agli appena annunciati playoff.
Nelle restanti due partite il Bologna dovrà affontare lo Sporting Lisbona e il Borussia Dortmund, mentre il Benfica avrà due match delicatissimi contro il Barcellona e la Juventus di Thiago Motta, rilanciata dal successo contro gli uomini di Pep Guardiola.
Della partita ha parlato anche Nicolas Otamendi, difensore centrale del Benfica, che ha analizzato il match. L'ex Manchester City non è del tutto soddisfatto del verdetto del campo e lo ribadisce più volte. Queste le sue parole raccolte dal quotidiano portoghese A Bola.
Le parole di Otamendi sulla partita
La verità è che eravamo nettamente dominanti, eravamo quelli che creavano più situazioni da gol. Negli ultimi 15 minuti del primo tempo abbiamo creato più occasioni, siamo stati più forti nella pressione. Siamo riusciti a mantenere il controllo della palla. Peccato, l'avversario è italiano e loro sono forti in difesa. La palla non voleva entrare.
Ancora sul match e sullo slancio vincente
Funzioniamo bene come squadra, abbiamo tenuto il goal a zero, abbiamo avuto situazioni da gol, è il calcio. La palla non voleva entrare. Volevamo fare 12 punti, ne abbiamo dieci, ma dobbiamo continuare
Le parole di Otamendi sulle prossime partite e sul cammino in Champions League (in cui dovranno sfidare Barcellona e Juventus)
Dobbiamo giocare in trasferta e daremo tutto per riuscire a fare più punti. Il gruppo sta bene, dobbiamo continuare con questa dinamica, con questa positività e speriamo di fare il massimo nel fine settimana
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