Pobega: "Sono felice, è la scelta giusta per la mia carriera. Vi svelo dove preferisco giocare"
Le prime parole del neo centrocampista rossoblù presso la sala stampa del centro tecnico Niccolò Galli
Sul ritrovare la Champions
È il sogno di qualsiasi giocatore giocarla. È una delle competizioni più importante in cui si affrontano grandi squadre in un palcoscenico con una visibilità incredibile. È per questo tipo di partite che uno si allena tutta la vita.
Su Italiano
Ritrovare mister Italiano è a livello personale molto interessante perché allo Spezia mi ha fatto crescere molto, ma sono convinto che sia un ottimo allenatore perché oltre a giocar bene fa crescere i singoli individui. Sono molto contento e punto a migliorare ulteriormente con lui. Con lui ho fatto il mio primo anno in Serie A (lo era anche per il mister), mi ha fatto crescere sul profilo del gioco ma anche sulla sfrontatezza. Ora non è più la mia prima stagione in Serie A né la sua, ma in questi giorni ho visto che vuole arrivare al risultato attraverso un'idea precisa di gioco e di principi.
Sull'addio al Milan dopo due stagioni
Dire due anni è riduttivo, perché ho iniziato al Milan a 14 anni quando mi sono trasferito da casa. L'ho sempre considerato come una seconda famiglia, però a livello professionale è importante fare delle scelte e questa penso sia una scelta giusta per la mia carriera e sono molto felice di averla intrapresa.
Sulla sua crescita
Come tutti i giocatori giovani ho avuto bisogno di giocare per crescere e fare esperienza. Da ogni allenatore ho cercato di cogliere qualcosa, in tutta la mia vita mi sono sempre messo a disposizione dell'allenatore cercando di capire cosa mi chiedesse per mettere sempre un tassello in più e diventare più completo.
Sul suo ruolo in campo
Negli anni ho fatto sia il mediano a due sia la mezzala sinistra, ma quello che preferisco è giocare dove più serve durante la partita: se richiede di essere più difensivo e più palleggiatore lo faccio, se serve essere più incursore lo metto in pratica. Non nascondo che mi piace inserirmi, riempire l'area e cercare di arrivare alla conclusione, ma mi adatto a quello che serve per la partita.