L'ex campione ricorda Mihajlovic: "È stato il mio idolo, lo porto nel cuore"
Parole commoventi quelle dell'ex Serie A verso il compianto tecnico serbo
Nonostante i ritmi frenetici del calcio odierno ci tengano incollati agli schermi per conoscere i risultati, le news o le più svariate indiscrezioni, fortunatamente abbiamo ancora modo di leggere parole che racchiudono valori.
Il calcio ci ha insegnato che oltre all'immagine, oltre ai soldi, esistono anche i rapporti tra le persone, i veri protagonisti del gioco, che possono sfociare in qualcosa di indissolubile.
La Gazzetta dello Sport questa mattina ha riportato un'intervista fatta ad Alexsandar Kolarov, ex calciatore e vecchia conoscenza della nostra Serie A.
Nel corso del suo intervento ha avuto modo di citare e ricordare con parole commoventi il suo connazionale e amico Sinisa Mihajlovic, scomparso quasi due anni fa.
Kolarov, la carriera di un vincente
Non ha certo bisogno di presentazioni Alexsandar Kolarov, esterno serbo che nel corso degli anni abbiamo avuto il piacere di ammirare anche e soprattutto in Italia.
Tuttavia è giusto ripercorrere le tappe più importanti del suo percorso professionistico.
Corsa dirompente e mancino raffinatamente educato, capace di unire la precisione alla potenza.
Dopo le prime esperienze in terra natia, arriva nel Bel Paese nel 2007, alla Lazio allora allenata da Delio Rossi.
Dopo tre anni si trasferisce in Inghilterra, al Manchester City, dove vincerà la Premier alla corte di Roberto Mancini, e dove resterà fino al 2017.
Successivamente il ritorno in Italia, sempre a Roma, questa volta nella sponda giallorossa, dove raggiungerà una semifinale di Champions e si rivelerà una pedina fondamentale per i suoi.
Nel 2020 arriva la chiamata di Conte all'Inter, con cui trionferà in campionato, portando a casa il 19esimo scudetto nerazzurro.
Si ritira nel 2022, dopo anni passati ad altissimi livelli.