Il Bologna di Vincenzo Italiano non sta affrontando un semplice avvio di stagione. Di seguito le parole sul momento dei rossoblù da parte dell'ex attaccante felsineo, Marco Negri, all'edizione odierna del Resto del Carlino.

Bologna, un avvio complicato

Dare giudizi dopo sette giornate di campionato mi sembra ingiusto: però un'analisi di quello che stiamo vedendo si può fare. Vedo la situazione che vive un gruppo che in estate ha cambiato allenatore e perso giocatori importanti. Quelli che sono rimasti e i nuovi devono digerire in poco tempo le tante informazioni che arrivano dal nuovo allenatore. E allora capita la settimana in cui la cosa ti riesce e la settimana in cui questo non accade.

Gli stimoli della Champions League

Toglierei dalle valutazioni tecniche le partite di Champions: le due giocate come le prossime. I palcoscenici e gli stimoli che ti da la Champions sono troppo diversi da quelli del campionato. Vai in campo con la leggerezza mentale di chi non ha nulla da perdere.

Stefan Posch e Luis Diaz
Stefan Posch e Luis Diaz (ph. Image Sport)

Negri sul pareggio contro il Parma

Normale che sia così. Cerchi la prima vittoria in casa, gli avversari restano in dieci, sai che la classifica non è brillante e allora provi a vincerla, ma con la preoccupazione di chi non può permettersi di subire una ripartenza letale: perché se la perdi tutto diventa ancora più complicato.

Il lato positivo: una sola sconfitta

Un ruolino di marcia che si può leggere anche da un'altra angolazione: in una fase di adattamento a un sistema di gioco nuovo hai dimostrato solidità perdendo una sola partita.

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