Il Bologna vola con i suoi cinni degli anni 2000: da Calafiori all'ultimo arrivato Castro
Il Bologna continua a sorprendere e a volare verso mete europee, nella squadra felsinea trovano spazio tanti giovanissimi.
Zirkzee, Calafiori e Fabbian: i titolarissimi alla conquista dell'Europa
Il Bologna dei giovanissimi può fare affidamento a qualche pezzo estremamente pregiato. Giocatori che per la società sarà difficilissimo far rimanere a Bologna nei prossimi anni visto l'enorme potenziale e la grande qualità posseduta. Il Bologna si affida a loro per conquistare mete importanti e per portare un po' di gioventù in giro per l'Europa.
Joshua Zirkzee è sicuramente il diamante più luccicante dell'intera gioielleria rossoblù. In campionato le reti stagionali sono dieci condite con tre assist. L'olandese è un attaccante atipico: si muove tantissimo e ha nelle corde delle giocate da numero dieci. Queste caratteristiche lo rendono uno dei giocatori più promettenti dell'intero palcoscenico mondiale. La punta del Bologna è al centro di tantissime voci di mercato, ma Joshua ha dimostrato di avere solo un obiettivo nella testa: conquistare l'Europa con il Bologna.
Riccardo Calafiori è una delle più belle sorprese di questa stagione. Arrivato in sordina nel mercato estivo è riuscito a conquistare un posto fondamentale nello scacchiere rossoblù. Prestazioni impeccabili, eleganza nelle giocate e il nuovo ruolo assegnatoli da Motta. Sono tante le caratteristiche che hanno fatto innamorare il popolo rossoblù. Ad Empoli è stato suo il recupero palla nella ripartenza azzurra e il tiro che ha scaturito la rete del suo amico Giovanni Fabbian. Calafiori a Bologna è cresciuto e diventato grande, ora vuole misurarsi contro i più grandi attaccanti europei.
Victor Kristiansen sta dimostrando perchè Thiago Motta non ha mai rinunciato a lui, anche quando le prestazioni non erano positive. L'avventura bolognese del terzino in prestito del Leicester non era partita benissimo, brutte prestazioni e tanti errori. Thiago Motta ha sempre creduto in lui e ora il terzino danese è un'arma per i rossoblù. I suoi cross sono precisi e taglienti, spesso offre dei cioccolatini che i compagni devono solo scartare. In Toscana ne ha servito uno ad Orsolini, ma Orso non aveva troppa fame.
Se avete bisogno di una rete fondamentale chiamate Giovanni Fabbian. Il classe 2003 ha già segnato cinque gol nella sua prima stagione rossoblù, il suo bottino stagionale la scorsa stagione alla Reggina in Serie B è stato di otto. Giovanni lo vuole migliorare. Ad Empoli entra e fa gol, il popolo bolognese non poteva desiderare nulla di meglio. Fabbian è la dimostrazione del grande lavoro di Thiago Motta. Ad inizio campionato gli ha riservato poco spazio perchè Giovanni doveva ancora entrare nei meccanismi rossoblù, negli ultimi mesi Fabbian è cresciuto ed è diventato un titolare di questa macchina Europea. Giova è riuscito a far sbocciare il suo talento e a suon di gol vuole portare il Bologna a visitare l'Europa.
I 2000 vanno di moda a Bologna. Conquistano e lottano per il sogno di un'intera città. Sono amici e un bellissimo gruppo. Seguono le indicazioni del maestro Thiago Motta divertendosi e cercando di rubargli più segreti possibili per raggiungere le grandi vette europee. Bologna vola e con i suoi cinni spera di viaggiare lontano.
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