Nella giornata di ieri, in casa Bologna, è stato comunicato il prolungamento di Kacper Urbanski, uno dei tanti gioielli di casa rossoblù. Il centrocampista offensivo polacco classe 2004 si è infatti legato al Bologna fino al 2026. Di seguito il comunicato del club:

Il Bologna FC 1909 comunica di avere esercitato il diritto di opzione per il prolungamento del contratto relativo alle prestazioni sportive del centrocampista Kacper Urbanski fino al 30 giugno 2026.

Nonostante ciò però, come segnalato da Il Resto del Carlino, il futuro di Urbanski rimane comunque un rebus da sciogliere.

Nonostante il rinnovo il futuro resta un'incognita

Infatti si legge come la data del nuovo contratto racconta in realtà come il braccio di ferro tra Urbanski e il club continui. Tant'è che l'annuncio non è stato seguito dalla consueta foto con il dirigente. Non ce n'è stato modo nè bisogno, anche perché non è stato un rinnovo classico: il Bologna ha infatti esercitato unilateralmente l'opzione a proprio vantaggio per estendere l'accordo vigente fino a quel momento (150 mila euro fino al 30 giugno 2025). 

La dirigenza aveva tempo fino al 30 dicembre per esercitarla, e così è stato, anche per evitare che dal primo gennaio il classe 2004 potesse firmare a parametro zero per un altro club. Il Bologna sta parlando con Urbanski dall'estate per cercare di arrivare ad un rinnovo fino al 2029, ma per ben due volte le proposte sono state rispedite al mittente: l'ultima da circa 800 mila euro netti. A questo proposito dall'agente del giocatore sono stati rilevati due problemi.

Kacper Urbański e Ian Maatsen
Kacper Urbański e Ian Maatsen (ph. Image Sport)

Urbanski: i due problemi

La prima problematica evidenziata dall'agente in uno degli ultimi summit con la dirigenza sarebbe il poco minutaggio che sta facendo registrare il suo assistito (244 in Serie A, 211 in Champions e 30 in Coppa Italia). Quanto fatto registrare perciò manifesta una certa discrepanza con le aspettative del calciatore.

La seconda problematica, si legge, sarebbe di natura economica: infatti qualora il club decidesse di venderlo in estate la valutazione dovrebbe agirarsi intorno ai 10 milioni di euro e la richiesta per l'ingaggio è del 10% rispetto al costo del cartellinio, perciò di circa 1 milione di euro. Urbanski perciò vorrebbe sì avere più occasioni, ma dietro questo tentennamento ci sarebbe l'interesse della Juventus, come sottolineato anche dai media polacchi.

Thiago Motta
Thiago Motta (ph. Image Sport)

Senza un ulteriore rinnovo Urbanski si ritroverà quindi in estate ad un anno dalla scadenza, fornendo al Bologna probabilmente le ultime possibilità di incassare qualcosa. L'unico aspetto che potrebbe cambiare le carte in tavola, sembra quindi essere la possibilità di avere maggior spazio, conseguentemente all'aver abbassato la concorrenza asciugando la rosa.

Urbanski, i numeri

Il centrocampista offensivo classe 2004 è stato lanciato nella passata stagione da Thiago Motta: per lui 22 gettoni e un assist a referto. Con Italiano è invece arrivata la prima gioia in Serie A in quel di Monza. Inserimento proverbiale e stacco di testa imperioso per la sua prima rete nel massimo campionato, nel match che ha dato il là al nuovo Bologna targato Italiano.

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