Italiano: "Complimenti al popolo bolognese. Ho parlato con Ndoye, è consapevole anche lui"
Le parole del tecnico rossoblù al termine di Bologna-Udinese
Sulla mancanza di cinismo di Ndoye
I ragazzi hanno capito quello che cercherò di dare a loro. Sono arrivato in un gruppo che lo scorso anno ha fatto cose straordinarie. Sono arrivato con grande umiltà e non volevo disperdere quello che si è fatto lo scorso anno. L'abbraccio finale mi è piaciuto molto perché è il sintomo che si lotta uno per tutti e tutti per uno. Se farà questo salto di qualità diventerà un giocatore top. Se fossimo andati sul 2-0 questa partita poteva ancora cambiare perché si sarebbero aperti nuovi spazi. Ho parlato con lui, lo sa anche il giocatore, lì davanti deve essere più concreto. Non può terminare la partita con tre occasioni sciupate.
L'analisi sulla prestazione del centrocampo
Dovremmo andare al tiro anche con i centrocampisti e dovrebbero distribuire il gioco in maniera più continuativa. Questo però se si vuole trovare il pelo nell'uovo, altrimenti la prestazione è stata positiva. Cresceremo anche lì. Dovremo essere più bravi nel palleggio e più bravi a riempire l'area, ma lavoreremo su questo. Oggi è la prima giornata e non si può essere perfetti. Abbiamo altre 37 giornate, più la Champions League, per crescere.
Le parole di Italiano sui subentrati
Mi sono piaciuti tutti i ragazzi che sono entrati. Cambiaghi a partita in corso può fare più male e mi aspetto di meglio, ma l'ingresso è stato positivo. Aebischer veniva da un infortunio ma mi è piaciuto come ha gestito il pallone quando è sceso in campo. Ora lavoreremo per portare tutti nella condizione ottimale.
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