Monza, Bocchetti esalta il Bologna: "Consapevoli che giochiamo contro una grande squadra"

Dopo l'ottimo pareggio contro l'Inter in quel di Milano,  è già tempo di resettare e pensare al prossimo match in casa Bologna. Infatti sabato alle 15 i rossoblù riceveranno la visita del Monza di Salvatore Bocchetti, fanalino di coda ma fresco vincitore nel posticipo contro la Fiorentina.

In vista della partita ha parlato oggi il tecnico dei biancorossi nella consueta conferenza stampa. Di seguito le sue parole.

Le parole di Bocchetti sull'aver fatto punti solo con squadre nella parte sinistra della classifica

Potrebbe essere un fattore mentale. Siamo ultimi e dobbiamo dare il massimo in ogni partita, indipendentemente dall’avversario. Questa è la strada da seguire. Guai ad abbassare la guardia.

Sull'entusiasmo per l'ultima vittoria

Abbiamo vinto e, alla squadra, ho fatto i complimenti, ma dal giorno dopo abbiamo messo giù la testa e abbiamo pensato al lavoro. 3 punti fondamentali per i ragazzi, l’ambiente ma concentrati su quello che dobbiamo fare

Le parole del tecnico sul Bologna e sull'aver visto o meno la partita contro l'Inter

Sì, l’ho guardata. Non c’è bisogno di presentare il Bologna. Giocano il campionato e le coppe: sono una squadra forte. Giocano in casa, col pubblico a loro favore, ma noi andiamo per fare la nostra gara. Oggi più che mai dobbiamo fare punti, dare dimostrazione di maturità e continuità

Su Castro e i giocatori rossoblù

Castro, come tanti altri giocatori di qualità ci metteranno in difficoltà; noi faremo la nostra gara, senza concedergli spazio. Concentrazione e cattiveria le parole chiave

Su come approcciarsi al Bologna

Per approcciare al meglio la gara bisogna rimanere concentrati. I punti mancano e ci servono. Lo spirito deve essere lo stesso con la Fiorentina, consapevoli che giochiamo contro una grande squadra

Sul ritorno alla vittoria e il modulo

Il modulo è stato preparato per la Fiorentina. I ragazzi in allenamento danno tanto e valuteremo al meglio le scelte per la prossima partita. Il fatto di non subire gol è fondamentale. Non dipende dalla difesa ma da tutta la squadra. Uno spirito così deve esserci sempre. Non tanto prendere gol ma non far calciare l’avversario.

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