Motta: "Nei prossimi giorni mi vedrò con il presidente e decideremo. Puntiamo al terzo posto"
Le parole in conferenza stampa del tecnico italo-brasiliano a due giorni dalla gara tra rossoblù e bianconeri
Quando in spogliatoio si è iniziato a parlare di Champions League
Dopo la partita contro la Roma, ci siamo riuniti in spogliatoio e sono stati loro a decidere cosa volevano. Loro addirittura non volevano solo la Champions League.
Minutaggio per Soumaoro e Karlsson nelle ultime partite?
Tutti possono avere spazio, vedremo negli allenamenti e già nella prossima partita. Oggi Soumaoro ha fatto l'allenamento con il gruppo. Verrà convocato e se potrà essere utile qualche minuto cercheremo di farglielo avere.
Mentalizzare un gruppo intero sugli allenamenti
La grande verità è che grazie a se stesso uno capisce cosa deve fare per rendere al massimo. Tutti lo hanno capito e lo hanno fatto, sono convinto che continueranno così fino all'ultimo giorno di lavoro. Sono ragazzi responsabili che si impegnano al massimo e si allenano molto bene.
Errori che non deve commettere il Bologna nel futuro
Quando sarà il momento lo vedremo. Ho tutto in testa le cose che si sono sbagliate, la cosa importante è non rifarle. Quotidianamente nello sport e nella vita questo è un tema importante. Cerco sempre di non tornare sugli stessi errori.
Sulla Juventus, prossimo avversario
La Juventus è una squadra forte, ha appena vinto la Coppa Italia competendo contro una squadra molto forte come l'Atalanta. Hanno vinto meritatamente, mi aspetto una Juventus forte con un allenatore che conosco personalmente come Montero, una persona fantastica che ha fatto da giocatore un grandissimo lavoro e lo farà anche come allenatore. A livello personale ho grande stima per lui, abbiamo fatto anche il corso insieme. Un grande in bocca al lupo per Allegri.
L'importanza del fattore emotivo
La mia riconoscenza alla città, ai tifosi e al club a prescindere da quella che sarà la decisione, questo rimarrà per sempre. Abbiamo fatto un qualcosa di storico e bellissimo, abbiamo l'opportunità di raggiungere questo terzo posto, e sono convinto che possiamo farlo insieme. Sarò sempre riconoscente alle persone per cui ho avuto stima e che hanno stima per me.
Le vittorie in trasferta e la condizione fisica nel girone di ritorno
Questo è uno dei fattori sicuramente. Su quell'aspetto abbiamo dei professionisti tra i migliori al mondo. Vincere in trasferta dimostra tantissimo la forza di una squadra. Per tutte le squadre il punteggio che si fa in casa è sempre più alto di quello in trasferta, ma le squadre che vogliono ambire a qualcosa di importante riescono anche in trasferta ad avere questo equilibrio. Non è facile per nessuno andare in trasferta. All'andata abbiamo avuto difficoltà in questo senso, poi nel girone di ritorno abbiamo affrontato squadre forti e siamo stati capaci di offrire grandi prestazioni ed ottenere i risultati.
Il valore del gruppo Bologna
I nostri ragazzi sono i protagonisti di questo sport e hanno fatto delle cose straordinarie, ognuno di loro ha messo del suo per il bene collettivo della squadra, facendo anche cose che non gli piacciono. Come difendere per Zirkzee o pressare l'attaccante oltre la metà campo per Lucumi, o anche il gioco con i piedi per Skorupski. Questi rischi globalmente ci portano dei vantaggi, e non è scontato. Per questo ho grande ammirazione per questi ragazzi.
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