Motta: "Nei prossimi giorni mi vedrò con il presidente e decideremo. Puntiamo al terzo posto"
Le parole in conferenza stampa del tecnico italo-brasiliano a due giorni dalla gara tra rossoblù e bianconeri
Sugli errori commessi durante la stagione
Tante cose, tutti i giorni sbagliamo. Non è passato un giorno dove non mi sono sbagliato in qualcosa. L'importante è rimediare all'errore nel minor tempo possibile e non commetterlo un'altra volta.
I tifosi devono godersi il momento o preoccuparsi per eventuali addii?
Io non ho nulla da consigliare a nessuno. Io posso parlare della stagione che abbiamo fatto, è il momento di godersi la festa al massimo e continuare in avanti. Ripeto, non mi permetterò di consigliare qualcosa alle persone sui sentimenti. Quando incontro i tifosi in città capisco che sono felicissimi. Ci siamo qualificati meritatamente in Champions League, abbiamo fatto un grandissimo lavoro tutti insieme: dai tifosi, al club, ai ragazzi e anche voi (i giornalisti n.d.r.). Ogni tanto abbiamo avuto delle situazioni in cui non siamo andati d'accordo ma è normale, anche voi avete fatto la vostra parte per questo grandissimo traguardo.
Sulla decisione di permanenza o meno
Io non ho deciso niente e non ho firmato niente. La settimana prossima dobbiamo sederci, parlare, arrivare a una decisione comune insieme e comunicarla a voi.
Le condizioni di Zirkzee e la mancata convocazione con l'Olanda
Joshua sta recuperando in questo momento. Non sarà presente contro la Juventus, mi dispiace per lui e per il fatto che non è stato convocato in Nazionale. Il calcio è questo, bisogna pensare ai prossimi obiettivo collettivi e personali e non fermarsi su questi momenti. L'allenatore dell'OIanda ha deciso così, una decisione da rispettare.
Chi vorrebbe allenare Thiago Motta per tutta la carriera?
Io vorrei allenare tutti i giocatori che ho avuto dal primo anno di lavoro nell'under 19 del PSG. Sono un padre anche un po' geloso. Purtroppo però non è possibile, anche se vorrei avere tutti con me. Alla fine al di là di giocatori sono persone e si crea un rapporto con ognuno di loro. Con alcuni si creano rapporti più forti e con altri meno, ma io ho sempre grande rispetto e ammirazione per quello che fanno.
Sulla gara di andata ed il presente
Sono passati tanti giorni, preferisco vedere la nostra attualità: siamo arrivati in Champions League e nessuno ci credeva. Abbiamo fatto qualcosa di enorme e di fantastico. Dobbiamo approfittarne fino in fondo e arrivare al terzo posto che sarebbe magico.