Negli ultimi anni il Bologna si è sempre contraddistinto per la valorizzazione dei propri giovani: Zirkzee, Calafiori e Castro sono i nomi più eclatanti, ma sono diversi i talenti sbocciati negli ultimi anni sotto le due Torri.

Ultimo in ordine di tempo è senza dubbio Kacper Urbanski, lanciato nella passata stagione da Thiago Motta e consacratosi in quella corrente con Vincenzo Italiano. Sul talento e il valore del giocatore ci sono pochi dubbi, a differenza del suo rinnovo di contratto in cui al momento ce ne sono parecchi.

Proprio su questo si è concentrato questa mattina Il Resto del Carlino.

Urbanski, rebus rinnovo

Il classe 2004 è diventato anche in nazionale un punto fermo come con il Bologna, nonostante la debacle dei giorni scorsi contro il Portogallo (5-1) in Polonia si fa inevitabilemente affidamento sul nuovo gioiellino di casa Bologna.

Tuttavia il quotidiano sopracitato sottolinea come la partita più importante sia quella del rinnovo di contratto con gli emiliani. Si legge che in Polonia scrivono che la Juve di Thiago Motta ci starebbe provando seriamente per il classe 2004. I bianconeri potrebbero strapparlo ai felsinei o dieto lauto compenso, qualora a giugno gli emiliani decidessero di cederlo, o addirittura a parametro zero, qualora la trattativa per il rinnovo diventasse gravosa.

Kacper Urbanski
Kacper Urbanski festeggia dopo il gol al Monza (ph. Image Sport)

La crescita di Urbanski nel 2024 è stata esponenziale e quindi l'attuale stipendio da 150 mila euro netti l'anno con la scadenza di contratto il prossimo giugno, potrebbe essere ritoccato verso l'alto, visto che il talento è finito nel mirino della Juve di Motta.

La grande crescita di Urbanski e il rinnovo

Dopo essere stato lanciato da Motta, Urbanski ha moltiplicato il prorio valore tanto che il quotidiano sottolinea come il Cies, noto osservatorio calcistico, ne faccia una valutazione da 15 milioni di euro.

Si legge inoltre che in Polonia si scrive che dietro le schermaglie per il rinnovo del giocatore ci sia in realtà il forte pressing della Juve. Tuttavia è importante sottolineare sia le parole di Fenucci: “Nessuno dei nostri big partirà a gennaio”, sia un muro eretto dal Bologna nei precedenti tentativi della Juve per altri calciatori. Urbanski potrebbe quindi essere la conferma di quanto già fatto nei tentativi precedenti.

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