Bologna, Negri: "Motta? Non era un ciclo finito: si poteva continuare insieme"
Le parole dell'ex rossoblù Marco Negri sulla situazione di mercato del Bologna
Castro
A me questo ragazzo piace parecchio e mi piacerebbe anche poterlo allenare, perché sono convinto che abbia grandi margini di crescita. Intanto attacca bene il primo palo, qualità che per gli attaccanti di oggi è rara. Poi si vede che ha fame, voglia di migliorarsi. Detto questo dargli oggi la maglia di centravanti di un Bologna che giocherà in Champions sarebbe un azzardo. La soluzione è farlo crescere mettendolo in competizione con un centravanti più pronto. Allenarsi con uno più bravo e più smaliziato di te è una formidabile spinta a crescere: sono convinto che Zirkzee da Arnautovic in un anno abbia imparato tanto.
Champions League senza Motta, Calafiori e Zirkzee
La magia del Bologna della scorsa stagione era qualcosa di unico e vederla svanire così mi lascia l'amaro in bocca. Perché non era un ciclo finito: si poteva ancora andare avanti insieme. Il modo in cui è finita mi lascia una lacrimuccia, ma sposo l'orgoglio bolognese: chi non vuole rimanere in questo Bologna se ne può tranquillamente andare e si va avanti lo stesso. Motta? Quando tornerà al Dall'Ara per lui mi aspetto dei fischi. Calafiori? Il Bologna ha un progetto, un'idea di percorso, che prevede di acquistare calciatori da formare, rivenderli e reinvestire il ricavato in nuovi prospetti. Ed è una filosofia che approvo. Io un Calafiori lo accompagno volentieri al piano di sopra se mi porta in cassa tutti quei soldi.
Debutto in Champions League a settembre
Bellissimo: ma guai se questa prospettiva cambiasse lo schema di crescita a Casteldebole. Giocare in Europa è qualcosa di speciale e unico, la Champions poi è il top del calcio mondiale per club. Il mio consiglio è di godersela, di giocarsela con impegno, ma anche con la testa libera: perché è un palcoscenico così importante che farà crescere tutti gli attori. E aggiungo: una o due trasferte da tifoso, appena esce il calendario, le battezzerò anch'io.
Mercato
Il mercato è appena cominciato, è un percorso lungo. Ma so già quale sarà l'acquisto più importante: il ritorno di Ferguson. Conosco questo ragazzo, conosco la sua famiglia, so come sono fatti gli scozzesi: Lewis tornerà più forte di prima. Anche lui, come lo era Zirkzee, è olio per l'ingranaggio rossoblù.
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