Monaco, i giovani terribili che mettono paura al Bologna: c'è un ex Juve
Domani al Dall'Ara i rossoblù dovranno vedersela con i temibili ragazzi di Hutter. I pericoli principali
Dopo i due successi consecutivi in campionato contro Cagliari e Lecce, per il Bologna di Vincenzo Italiano è tempo di dare delle risposte anche in Champions League. In quest'ottica sarà decisiva la sfida di domani alle 21 contro il Monaco al Dall'Ara. Una vittoria da parte degli emiliani rilancerebbe le ambizioni della squadra e farebbe aumentare l'entusiasmo sotto i Portici.
Tuttavia l'avversario non è dei più morbidi, infatti la squadra di Hutter si sta rendendo protagonista di prestazioni fuori dall'ordinario e si puo'annoverare tranquillamente tra le sorprese della competizione, come attestano i 7 punti fatti nelle prime uscite contro Barcellona, Stella Rossa e Dinamo Zagabria.
I ragazzi terribili di Hutter
Non soltanto in Champions League però, il Monaco non sta sfigurando neanche in Ligue 1. I transalpini infatti si trovano al secondo posto con 20 punti dietro soltanto al più quotato Paris Saint-Germain. L'avversario è quindi da prendere con le pinze, anche per la qualità di alcuni giovani dal talento impressionante.
Tant'è vero che anche il Barcellona di Flick, fin qui quasi perfetto, si è dovuto inchinare davanti ai dribbling e le sgasate dei funambolici talentini del Principato. Andiamo a vedere chi sono.
Diversi i calciatori che ho deciso di selezionare, tra cui i due mattatori nella serata di Champions contro il Barça ed un ex Juve. Le stelle più luminose, seppur giovanissime, sono senza dubbio Maghnes Akliouche, George Ilenikhena e Eliesse Ben-Seghir. Talenti cristallini che fanno della tecnica in progressione un dogma. I primi due hanno messo già in ginocchio la difesa di Flick, il secondo si sta prendendo la Ligue 1.
Monaco, ecco i tre pericoli principali: ma non solo…
Sono sicuramente loro tre i pericoli principali, i calciatori sui quali bisognerà avere un occhio di riguardo. Akliouche, classe 2002 francese, ha già realizzato 2 reti e fornito 1 assist nelle prime tre apparizioni nella competizione oltre a far registrare 2 assist nelle prime nove in Ligue 1.
Ha esordito con il Monaco nell'Ottobre del 2021, ad appena 19 anni, e ha già incantato nella passata stagione avendo avuto modo di muovere i primi passi nel grande calcio realizzando 7 gol e 4 assist in 28 presenze. Quest'anno ha fatto parte anche della spedizione Olimpica francese che ha vinto la medaglia d'argento riuscendo a siglare un gol. E'sicuramente il più pronto dei tre.
Ilenikhena è invece il più giovane, forte dei suoi diciotto anni. Il classe 2006 viene utilizzato spesso a partita in corso per sfruttare la sua freschezza fisica e punire le difese stanche, come si è visto con il Barcellona. Il giovane è arrivato in estate dall'Anversa per 18.75 milioni e fa della velocità e dell'uno contro uno un punto di forza. Fin qui ha fatto registrare un gol e un assist in 13 presenze fra tutte le competizioni. Il suo potenziale è certamente incredibile, bisognerà fare attenzione alle sue sgasate.
Ben-Seghir invece per la Ligue 1 è stato una boccata di aria fresca, tanto che il suo talento è esploso in una calda sera d'estate (24 agosto 2024) quando a 19 anni 6 mesi e 8 giorni decide di prendersi la scena siglando il primo gol nella competizione in un Lione-Monaco, non una partita qualunque. Questo gol gli consente di essere tra i marcatori più giovani della storia della Ligue 1.
Da quel momento in poi è stato una rapida ascesa che lo ha portato ad essere uno dei calciatori più interessanti dell'intero panorama europeo. Due gol e due assist per lui in stagione in 13 presenze. Servirà sicuramente una marcatura stretta per limitare il suo talento.
A questi giovani talentuosissimi il Monaco ha aggiunto giocatori pronti e con esperienza, seppur l'età sia ancora dalla loro parte. Stiamo parlando di Minamino e l'ex Juve Dennis Zakaria in primis, ma anche di Breel Embolo. Quest'ultimi hanno trovato nel Principato la propria dimensione, rendendosi protagonisti di prestazioni formidabili.
L'ex Liverpool e Salisburgo sta mostrando tutte le sue qualità in velocità e dribbling a cui sta abbinando buoni numeri sul piano realizzativo ( 2 reti e 1 assist in Champions League, 1 gol e 1 assist in Ligue 1). Anche l'ex bianconero Zakaria non sta sfigurando dimostrando anche qualità inespresse a Torino, in primis a livello realizzativo. Già tre le reti siglate per lui in stagione, più di quanto fatto negli anni precedenti tra Chelsea e Juventus. Il tutto abbinato alle sue già note qualità di interdizione in mezzo al campo.
Il Monaco è sicuramente una squadra temibile che dispone di ottima fisicità e velocità, servirà quindi una grande prova da parte del Bologna per portare a casa i primi tre punti nella competizione.
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