Bologna, Renato Villa: "Nello spogliatoio c'è la stessa chimica"
Le parole dell'ex difensore rossoblù, Renato Villa detto il "Mitico", sul Bologna di Thiago Motta
Aspettative iniziali
Sfido chiunque a pensare che fossero questi gli obiettivi. Nella mia testa arrivare settimi-ottavi sarebbe stato un gran bel risultato e penso che anche Saputo e i dirigenti la pensassero così.
Lotta per il quarto posto
Tra le big temo di più la Roma: ma di nuovo per la forza del gruppo. Si ha l'impressione che, al di là dei valori tecnici, De Rossi sia riuscito a tirar fuori dai suoi giocatori quel qualcosa in più vhe li fa sempre andare oltre l'ostacolo.
Calafiori
Calafiori sta facendo una stagione bellissima, ma nel calcio la cosa più difficile è confermarsi. Io spero che a giugno resti e se poi fa un'altra stagione come questa allora sì che il suo valore diventa inestimabile.. Detto che non tocca a me rubare il mestiere a Sartori, che nell'Atalanta ha venduto calciatori a cifre impensabili.
Sul rinnovo di Motta
Se a Motta arriva una proposta da una grandissima squadra, parliamo di Psg, Juve, Inter e via discorrendo, è nell'ordine delle cose che la accetti. Ma è il primo a sapere che se resta a Bologna fa qualcosa che i tifosi ricorderanno per decenni.
Orsolini in azzurro
Il filtrante di Orsolini, con tunnel, per il gol di Barella è una giocata pazzesca. Ci metto anche Fabbian, che segna anche in Under 21. E dico che non mi sorprenderei se a giugno Spalletti chiamasse entrambi all'Europeo.
Il “Mitico” del Bologna
Il “Mitico” in questo Bologna, nonostante i ruoli e le caratteristiche siano molto diverse, penso sia Ferguson. Uno che in campo incarna alla perfezione il ruolo di trascinatore.
LEGGI ANCHE: Stramaccioni: "Il Bologna è un capolavoro. E sulla corsa Champions..."