Motta: "Scritta la storia tornando in Europa: perché non provare ad arrivare in Champions?!"
Le parole in conferenza stampa di Thiago Motta alla vigilia del match tra Torino e Bologna
Domani lo stadio Olimpico Grande Torino sarà teatro del match tra i granata di Ivan Juric ed il Bologna di Thiago Motta. Quest'oggi alla vigilia della gara il tecnico italo-brasiliano è intervenuto in sala stampa in occasione della consueta conferenza pre-partita. Ecco le parole di Thiago Motta alla vigilia di Torino-Bologna.
Sulle motivazioni del Torino
Dobbiamo essere pronti ad affrontare una buonissima squadra preparata e allenata molto bene da Juric, che riesce a trasmettere ogni partita ai propri ragazzi la voglia di competere al massimo. Sono una squadra scomoda che subisce pochi gol.
Scuse dopo le parole nel post Udinese e Monza
Ho visto un po' di polemiche dopo Udinese e Monza per quello che ho detto. Non cercavo polemiche o alibi, mi scuso con Cannavaro e Palladino perché so molto bene che sia loro che gli arbitri cercano di dare il massimo. Volevo solo sollevare una critica costruttiva sulla mentalità e su certi comportamenti che vedo in campo. Per questo mi scuso con loro due per cui ho grande stima e rispetto.
Obiettivo: tentare la Champions League
Siamo molto soddisfatti di aver scritto la storia di questo club tornando in Europa. Allo stesso momento siamo felici di avere questa opportunità di provare ad arrivare in Champions. Manca poco e abbiamo di fronte una squadra difficile da affrontare per diverse ragioni. Siamo felici di avere questo obiettivo: provare ad andare in Champions.
Sull'alto livello di allenamenti di tutto il gruppo
La pressione è per gli altri, è per club che ad inizio stagione avevano l'obiettivo di andare in Champions League. Abbiamo l'ossessione di migliorarci ogni giorno. Il traguardo di qualificarci in Europa è inaspettato, e ci ha portato ancora più entusiasmo e voglia di continuare e provare a fare un qualcosa di molto importante, ovvero arrivare in Champions. Sono grato ai miei ragazzi, li ringrazio tantissimo di avermi ascoltato sempre e ringrazio soprattutto quelli che hanno partecipato di meno. Grazie a loro perché si sono impegnati sempre tantissimo in allenamento anche giocando meno di altri, ma è grazie anche a loro che il livello si alza sempre di più. Chi gioca deve mantenersi in forma ed essere al 200% per continuare a giocare. Ieri abbiamo fatto un allenamento fantastico che mi riempie di orgoglio. La squadra che sa di non partire dall'inizio domani ha fatto un grande allenamento. Abbiamo scritto già la storia, ma perché non provare ad arrivare in Champions?!
Sul ruolo di Saelemaekers e su Freuler
Credevamo fortemente che fosse un ragazzo molto utile nel contesto di gioco e gruppo che vogliamo proporre. Sta dimostrando un grande livello in questo momento, anche perché da quando è arrivato il suo gioco è migliorato, perché all'inizio è arrivato con grande pressione e voglia di dimostrare. Necessitava di tempo per adattarsi e trovare il suo ruolo nel gruppo e in squadra. Oggi sta dimostrando un alto livello, riesce a segnare ma fa anche tante altre cose bene: l'attenzione in fase di possesso e non possesso. Speriamo possa continuare così fino al termine della stagione. Difficile sottolineare un ragazzo più importante dell'altro in questo momento. Uno di cui spesso non parliamo e che ha dato tanto equilibrio è Freuler, che con la continuità tenuta fino ad oggi è un ragazzo fondamentale per cui il Bologna può giocare il calcio che fa.