La moviola di Bologna-Venezia: il focus sui rigori per i rossoblù
La spiegazione dei momenti salienti del match e le pagelle degli arbitri
Con quest'ultima vittoria, il Bologna può tornare a sorridere, dopo due sconfitte consecutive.
Il 3-0 sul Venezia certifica le grandi potenzialità della rosa, sebbene privata di giocatori come Cambiaghi, El Azzouzi, Aebischer e, in attesa di novità, De Silvestri.
Da contare anche lo squalificato Pobega; insomma, i tre punti erano proprio quel che serviva.
I rossoblù sono ancora imbattuti in casa in campionato, e settimana prossima sono attesi dal big match dell'Allianz Stadium contro la Juve l'ex Thiago Motta.
Prima però l'impegno in Coppa Italia col Monza, martedì alle 18:30, per strappare il pass verso i quarti.
Ripercorriamo ora in sintesi la sfida di ieri sera.
Bologna-Venezia, la sintesi della partita
Nel primo tempo, il Bologna inizia forte, sfornando nitide occasioni da rete: prima Freuler scalda i guanti a Stankovic, poi tentano anche Ndoye, che calcia fuori, e Odgaard, che si divora il vantaggio.
Al 19' Haps stende Ndoye in area: rigore per i rossoblù che viene trasformato dallo stesso svizzero, 1-0.
Il Venezia prova a rispondere con un bolide di Nicolussi Caviglia che però termina alto.
Dopodiché altre occasioni per i padroni di casa, che però non concretizzano: termina così la prima frazione.
Nella ripresa sono ancora i felsinei a condurre la partita: al 54' c'è una chance spaventosa sui piedi di Karlsson, che però sbaglia a tu per tu col portiere.
Tra altre varie occasioni sui piedi di Odgaard, il risultato non cambia fino al 67', quando l'arbitro Massimi fischia il secondo rigore per i rossoblù per fallo di Idzes su Dallinga: Orsolini fa 2-0.
Due minuti dopo, ecco il tris: ancora decisivo Orso, che fornisce l'assist per la doppietta a Ndoye, che la chiude.
L'ultima vera occasione ce l'ha Pohjanpalo, che all'80' impegna Skorupski.
Finisce così, dunque, 3-0.