Classifica Serie A, confronto con la passata stagione: Bologna stabile nonostante le difficoltà
Confronto tra la classifica della scorsa stagione e quella di questo campionato. Tante le sorprese, il Bologna rimane stabile nella stessa parte
Incredibile, ma vero: è la prima volta nella storia della Serie A che, dopo 12 giornate, ci sono 6 squadre raccolte in appena 2 punti al vertice della classifica. Il Napoli, infatti, guarda tutti dall’alto con 26 punti, uno solo in più di Atalanta, Fiorentina, Inter e Lazio, e due in più della Juventus (che chiude il sestetto con 24 punti).
Di questo gruppo di contendenti, a far meglio rispetto alla scorsa stagione è stata soprattutto la Lazio di Baroni, la quale segna un +8 alla voce punti raccolti alla 12esima giornata. Seguono il Napoli di Antonio Conte, la sempre temibile Atalanta del Gasp e la sorprendente Fiorentina di Palladino, le quali si ritrovano con ben 5 punti in più. Le uniche due squadre che hanno performato meno in questo avvio di stagione rispetto alla precedente sono la Juventus della nuova gestione Thiago Motta (-5 punti) e, soprattutto, l’Inter (-6 punti).
A guardar bene la classifica ci si rende conto anche di un altro aspetto: in realtà, il criticato Milan di Fonseca, se dovesse vincere il recupero contro il Bologna, salirebbe a quota 21, ovvero a -3 dalla Juventus! Dunque, con una corsa al titolo così serrata, dire quale squadra possa avere la meglio non è di certo una cosa semplice.
L'Inter è sempre vista dai bookies come la favorita, ma in un campionato come questo, si ha l'impressione che possa succedere di tutto. Data la difficoltà di fare un pronostico, per puntare sulla possibile vincitrice del campionato si potrebbe pensare di usufruire di una delle tante offerte proposte dagli operatori: su Scommesse.io, noto portale di comparazione, ad esempio, si può consultare la classifica dei migliori bonus senza deposito 2024, grazie a cui è possibile scommettere anche sulla vincente della Serie A senza dover ricaricare il proprio conto gioco
Il punto sul Bologna e sulle principali squadre di Serie A
A proposito del recupero ancora in sospeso tra Bologna e Milan: proprio i rossoblu, nonostante le difficoltà, le critiche ricevute da mister Italiano a inizio stagione e la gara in meno, dopo 12 giornate hanno gli stessi punti raccolti dal Bologna di Thiago Motta nello scorso campionato!
Si tratta di un risultato molto importante se si considera anche che, a differenza della scorsa stagione, quest’anno il Bologna è impegnato anche in Champions e ha perso un giocatore come Zirkzee, molto importante per il suo gioco. Si parla tanto della crisi offensiva dei felsinei, che a dire il vero riguarda solo le gare al Dall’Ara, oltre a quelle di Champions, poiché in trasferta il Bologna ha segnato almeno 2 reti in ciascuna delle ultime 5 trasferte di Serie A.
La vetta della classifica, dunque, è complessivamente livellata verso il basso e da un weekend all’altro cambiano i giudizi, le considerazioni e i pronostici. Analizzando più a fondo, inoltre, è possibile notare come il Napoli capolista sia passato da avere appena 21 punti dopo 12 giornate e 3 allenatori diversi nel corso della stagione 2023/2024 ad avere una media di 2,16 punti a gara. I partenopei non hanno perso nessuno dei 3 scontri diretti esterni contro Juventus (0-0), Milan (0-2) e Inter (1-1), ma hanno perso l’unico scontro casalingo, contro l’Atalanta col risultato di 0-3.
A -1 dalla vetta c’è, come detto, un pacchetto di ben 4 squadre a pari punti. Per quanto riguarda l’Inter, ciò che non convince rispetto allo scorso campionato è innanzitutto il numero di reti subite dopo 12 giornate (14 contro le 6 dell’anno scorso). Inoltre, non convincono i continui rimproveri che Inzaghi sta facendo alla fase offensiva, rea di non vantare una percentuale realizzativa proporzionata al numero di occasioni create. L’Atalanta è una piacevole conferma di questa stagione: i bergamaschi, infatti, sono reduci da 6 vittorie consecutive e ciò che spicca maggiormente è l’andamento al Gewiss Stadium, dove hanno vinto 5 delle 6 gare fin qui disputate.
Fiorentina e Lazio vere sorprese del campionato
La Fiorentina è una sorpresa di questo avvio di Serie A: la squadra di Palladino è partita alla grande nonostante gli impegni in Conference League, è reduce da 7 vittorie consecutive.
In casa Lazio, invece, si parla di Baronilandia perché i biancocelesti hanno risolto la dipendenza da Immobile con l’esplosione di Castellanos, stanno portando costantemente al gol Dia, Zaccagni e Pedro, ma soprattutto tendono ad offrire spettacolo di continuo. Chiudiamo il quadro delle big con la Juventus di Motta, unica imbattuta in campionato: ciò che convince i tifosi bianconeri sono innanzitutto il gioco e l’unità di intenti tra spogliatoio, allenatore e, appunto, tifoseria.