Il tecnico rossoblu Vincenzo Italiano si è raccontato in un'intervista al Corriere della Sera. Di seguito le sue parole sull'attuale stagione del Bologna e sulle sue modalità di gioco.

Il Bologna è una squadra credibile fino alla fine

“Sì e gli avversari lo percepiscono. Chi ci affronta sa che ha davanti una partita tosta”.
Si può dire che il Bologna sia entrato tra le grandi: “Conosco le ambizioni del presidente Saputo: il Bologna lotterà sempre per l’Europa negli anni a venire. Se arriva l’ex capitano del Milan Calabria significa che la percezione del club è cambiata”.

Perché accettare la panchina del Bologna dopo l'addio di Motta?

“Confermarsi è sempre difficile. Ho capito che qui si poteva fare qualcosa di importante: c’è ambizione. E poi la Champions mi ha stimolato, dopo la Conference League volevo mettermi alla prova”.

Un allenatore può essere definito bravo non solo per i risultati, ma anche per il miglioramento dei propri giocatori: “Assolutamente. Odgaard è esploso quando l’ho spostato dietro la punta, è stata una vittoria sua e mia. Giochi per i risultati, ma un tecnico ha il dovere di mettere i calciatori nelle condizioni ideali per farli esprimere”.

Jens Odgaard
Jens Odgaard (ph. bolognafc.it)
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