Italiano svela un titolare: "Ho un dubbio in attacco. Vi dico l'obiettivo di questa Champions"
Le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico rossoblù alla vigilia di Bologna-Monaco
Alla vigilia della gara valevole per la quarta giornata di Champions League tra Bologna e Monaco, in programma martedì 5 novembre, alle ore 21 allo stadio Renato Dall'Ara, è intervenuto il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano. L'allenatore rossoblù ha parlato così ai microfoni della sala stampa.
Le parole di Vincenzo Italiano sul Monaco
Sfida abbordabile? Mai pensato. Dobbiamo cercare di fare qualcosa di diverso per aggiungere punti a questa classifica. Dobbiamo ricercare la prestazione per ottenere il risultato e il pubblico ci darà una grossa mano. Contro lo Shakhtar abbiamo ben figurato, in Inghilterra due discrete partite, ora dobbiamo cercare di fare gol. Se dovesse diventare abbordabile si potrà dire alla fine quando il Bologna avrà disputato una grande partita. Il Monaco è una squadra in fiducia, che viaggia forte, per ottenere i tre punti dobbiamo alzare l'asticella, soprattutto negli ultimi metri.
Sulle scelte di formazione
Non pensiamo alla partita successiva, abbiamo tempo per recuperare per domenica e mettere apposto tutto per la gara prima della sosta. Domani il Monaco farà un calcio con situazioni differenti dal solito perché alzano molto i terzini che praticamente fanno gli attaccanti. Vediamo se riusciremo a metterli in difficoltà, oggi abbiamo provato qualcosa di diverso. Davanti ho il dubbio tra Santi e Thijs. In casa nell'ultima partita abbiamo provato a giocare con entrambi, la cosa si può riproporre ma non in Champions con squadre che hanno grande ritmo e dinamismo perché dobbiamo tenere un uomo in più a centrocampo. Loro fanno un calcio offensivo che se dovessimo essere bravi a contenerli potremmo trovare qualche occasione tra gli spazi.
Sulle due vittorie consecutive
Arrivare a questa gara dopo due vittorie è tanta roba perché sapete benissimo cosa possono fare nella testa i momenti positivi. Abbiamo consolidato la difesa, ritrovato i gol, giochiamo in casa e l'atmosfera che vedo allo stadio è fantastica: mi auguro che la gente capisca che in queste partite abbiamo bisogno di loro dal primo al 90esimo, anche nei momenti di difficoltà che potranno arrivare.
Su Ferguson
Lewis sta bene, sta incrementando il lavoro. Vuole entrare velocemente in condizione. La partita con il Lecce mi ha permesso di metterlo dentro perché in quella zona c'era poca densità e poteva toccare qualche pallone senza correre rischi. Piano piano inizieremo ad incrementare. Abbiamo anche noi la fretta di averlo al massimo della condizione.
Su Odgaard
Chi gioca sull'esterno è il mio dubbio per domani. Nel primo tempo a Birmingham abbiamo costretto Orso a sacrificarsi e nel secondo è stato cambiato perché l'Aston Villa costringeva gente offensiva a ripiegare. Domani sarà peggio e ci sarà da sacrificarsi perché loro hanno gli esterni bassi che sono attaccanti aggiunti. Jens sta facendo bene Ida trequartista, quello è il suo ruolo, lo vedo più coinvolto rispetto a quando fa l'esterno, quindi si continua su questa strada, ma per le scelte degli esterni ci teniamo qualche dubbio.