Cagliari, Nicola: "Si vede parecchio la mano di Italiano. Il Bologna è molto aggressivo"
Le parole del tecnico degli isolani alla vigilia di Bologna-Cagliari
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Alla vigilia del match tra Bologna e Cagliari di domani pomeriggio, ha parlato in conferenza stampa il tecnico degli isolani Davide Nicola. Il tecnico si è soffermato sulle modalità in cui si potrà mettere in difficoltà la squadra di Italiano e sui punti di forza degli emiliani, freschi vincitori nel recupero della nona giornata contro il Milan. Andiamo a riportare di seguito quanto ha dichiarato.
Le parole di Nicola su come arrivano Bologna e Cagliari alla partita di domani pomeriggio
Hanno giocatori importanti e basta vedere la gara giocata contro il Milan. Dovremo fare il nostro e confrontarci con il giusto spirito. Dovremo essere abili in ambo le fasi di gioco
Sulla situazione della squadra
Abbiamo incontrato in sequenza la terza e la quarta in classifica. Domani affronteremo un'altra formazione che lotterà per le zone alte. L'obiettivo è quello di fare più punti possibili

Sul Bologna e i tanti gol subiti dagli emiliani in contropiede e conseguente impiego di Luvumbo
Preciso che non studiamo solo una strategia per gara, ma almeno tre o quattro. Se si abbassa il baricentro hai più campo da coprire e devi essere più abile. Contro la Juve Luvumbo è entrato bene, può agire sull'esterno o tra le linee. Sa attaccare lo spazio. Vedremo se contro il Bologna farlo partire titolare o a gara in corso. Il Bologna è molto aggressivo e quando sbagli ti può punire. Quando la vedo mi diverto, ha un gioco che mi piace. Italiano ha dato una maggiore profondità, si vede parecchio la sua mano. Ma ciò non toglie che noi dovremo mettere in pratica i miglioramenti
Le parole di Nicola su all'assenza di un costruttore di gioco contro la Juve e su chi può essere determinante domani
Contro la Juve non sarebbe bastato un costruttore di gioco. Sapevamo che avremo potuto lasciare all'avversario il palleggio sulla prima linea. Il rammarico è stato il goal, per come lo si è preso. Nella ripresa abbiamo aggiunto un elemento per intensificare la manovra offensiva. Se avessimo fatto così dal primo minuto avremo lasciato spazio alla Juve. Nel finale abbiamo avuto due occasioni interessanti. Prati e Marin vale il discorso dell'identità. Avranno le loro chance, e dovranno dimostrare di meritare più minutaggio. Intanto dovremo valutare ancora qualche acciaccato
Sulla possibilità di schierarsi con elementi più offensivi e sul Bologna
Vedremo. Italiano è un allenatore che cambia spesso, possono giocare con Castro, Pobega, Freuler, Dallinga. Possono scegliere varie strategie, e sono carichi di entusiasmo dopo la vittoria sul Milan. Per noi è utile affrontare un avversario del genere per vedere se siamo migliorati. Il Bologna non sarà condizionata dalla stanchezza. E' una squadra che presenta difficoltà a causa dell'aggressività che mostra. Ti stressa sotto l'aspetto difensivo. All'andata mancammo nella lettura delle situazioni, abbiamo tenuto troppo la palla. Dovremo essere capaci nel ribaltare l'azione. Mi aspetto una gara veloce ed agile
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