Stramaccioni: "Il Bologna è un capolavoro. E sulla corsa Champions..."
Ecco alcune dichiarazioni rilasciate dall'ex allenatore di Inter e Udinese nell'intervista odierna sul Corriere di Bologna
La sosta per gli impegni delle nazionali sta giungendo al termine e la ripresa del campionato è ormai alle porte, con il Bologna alla ricerca di vittorie fondamentali per continuare la rincorsa di un posto in zona Champions, alla luce sia dei successi importanti ottenuti negli scontri diretti sia di un mese di aprile con sfide alla portata dei rossoblù. Il gioco e la tecnica del Bologna non rappresentano più una sorpresa e sono ormai finiti sotto la lente d'ingrandimento di diversi allenatori a livello nazionale e internazionale. Sul momento magico dei rossoblù è intervenuto Andrea Stramaccioni, ex allenatore di Inter e Udinese che iniziò la propria carriera da giocatore con la casacca rossoblù, prima di rimediare un grave infortunio che gli impedì di continuare tale percorso prima di tuffarsi nella carriera da allenatore. Ecco alcune dichiarazioni rilasciate dall'ex tecnico nerazzurro sulle pagine del Corriere di Bologna:
Chi la spunterà nella lotta Champions?
Per i posti Champions sarà un finale di campionato avvincente, con la variabile quinto posto a fornire ancora più speranze. Per questo non limiterei a queste tre squadre la lotta: il calendario è pieno di scontri diretti tra le squadre coinvolte e le distanze possono ridursi più velocemente di quanto si pensa. La Roma, ad esempio, nelle prossime sette gare avrà cinque scontri diretti.
Il vantaggio del Bologna rispetto alle altre concorrenti
Gli impegni infrasettimanali possono sempre influire, mentalmente e fisicamente. Il Bologna avrà una carta in più da giocare avendo la settimana piena per preparare le gare, ma attenzione: non è una legge matematica. Basti guardare il crollo di risultati della Juventus, arrivato senza impegni multipli.
L'importanza della vittoria di Empoli
A Empoli il Bologna ha fatto una grande prestazione, trovando un gol nei minuti finali che avrebbe meritato molto prima. Ma sono d’accordo sul peso della vittoria: vale doppio, anche per l’assenza di Zirkzee.