Giovanni Sartori
Giovanni Sartori (ph. BolognaFc.it)

Sartori e Thiago Motta: gli artefici del successo rossoblù

Ho detto più volte che ciò che sta realizzando il Bologna è qualcosa di straordinario. Il presidente Saputo ha capito che i primi top players sono i suoi dirigenti, investendo sulle loro qualità e lasciandogli praticamente carta bianca. Sartori su tutti, insieme ad una struttura dirigenziale solida e competente con Fenucci e Di Vaio. Poi Thiago ha disegnato il capolavoro tecnico-tattico, trasmettendo ai suoi giocatori una filosofia calcistica che va oltre le qualità dei singoli. Basa la resa in campo sull’obiettivo comune e non è “schiavo” dell’individualità di turno. Con ciò non intendo sminuire il parco giocatori ma esaltarne il valore come gruppo: anche con attori diversi, il rendimento di squadra non è mai sceso.

E sulle voci di mercato…

Il capolavoro di Sartori e Motta passa attraverso aver costruito e allenato una squadra che ha 15 giocatori convocati nelle nazionali, più di Inter, Juve e Milan: al netto dei valori individuali, questo fa capire l’internazionalità e il futuro della rosa.

L'importanza di un finale di stagione (quasi) impeccabile

Il Bologna attuale è una realtà e tutti dovranno fare un salto di qualità mentale, perché solo con un finale di stagione perfetto potrà compiere quello che ad inizio stagione era impronosticabile: festeggiare un posto Champions. E se dovesse essere Europa League, resterebbe comunque un obiettivo importante e non minimo come qualcuno potrebbe sostenere.

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