Vince Hunter risulato positivo ad un controllo antidoping
Nei campioni raccolti dopo gara 4 contro Milano è presente il Carboxy THC
Brutte notizie per la Virtus Bologna. Il centro campione d’Italia Vince Hunter è risultato positivo ad un controllo antidoping in occasione dell’ultima sfida scudetto contro Milano. Tra i protagonisti della cavalcata bianconera verso il tricolore, il centro statunitense ha totalizzato nell’ultima stagione una media di 9 punti e 4 rimbalzi in stagione regolare.
Come riportato da Il Resto del Carlino, il giocatore è stato giá sospeso in via cautelativa dal Tribunale Nazionale Antidoping per la presenza di Carboxy THC nei campioni prelevati lo scorso 11 giugno in occasione di gara 4. Un fulmine a ciel sereno che ha colpito la società e il giocatore stesso, ormai certo del rinnovo con le VNere nonostante l’interessamento di diversi club europei. Prossimamente verranno svolte le controanalisi per verificare il risultato che, in caso di conferma, potrebbe esporre Hunter a sanzioni disciplinari da parte delle autoritâ competenti.
Il comunicato ufficiale della NADO Italia (Organizzazione Nazionale Antidoping): “La Prima Sezione del TNA, in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare l’atleta Vincent Shamara Hunter (tesserato FIP), riscontrato positivo alla sostanza Carboxy THC, a seguito di un controllo in competizione disposto da NADO Italia, in occasione di "Gara 4 Finale play off LBA Serie A Unipol Sai Virtus Segafredo Bologna – A | X Armani Exchange Milano” svoltasi a Bologna l'11 giugno 2021”.