Una Virtus irresistibile domina l'Olimpia Milano
Gli uomini di Scariolo surclassano una Milano con tante assenze e in difficoltà dal punto di vista fisico.
Una Virtus in grande spolvero domina per tutta la sfida l'Olimpia Milano, vincendo per 83-65 mettendo un'ipoteca importante sul primo posto in campionato prima dei playoff. Alla Segafredo Arena la squadra di Ettore Messina vive una serata da incubo, vedendosi surclassare in entrambe le fasi del gioco. Certamente le assenze dell'Armani hanno complicato i piani dell' staff tecnico, ma Bologna è sembrata comunque più in partita. Cordinier, Weems e Jaiteh trascinano i compagni verso una vittoria importante anche per il morale davanti ad un'arena gremita.
LA CRONACA
Melli è il protagonista in entrambe le fasi per Milano, lucrando i primi 5 punti dell’Olimpia e lavorando bene in difesa sul Shengelia. Bologna però riesce a correre e Jaiteh corregge un contropiede per il primo vantaggio bianconero (6-5). Hall è una sentenza dall’arco e firma un break personale di 6 punti e Hines allunga per il +6 Armani (6-12). La difesa aggressiva della Segafredo viene ritenuta illecita dagli arbitri, che sanzionano Hackett con. Due falli in pochi minuti. Cordinier e Teodosic si iscrivono al match con i canestri del nuovo pareggio (13-13). Tarcezwki commette 3 falli nel primo quarto, mentre la Virtus sembra aver registrato finalmente la difesa: Weems costringe Messina al primo time out con il break del + 7 Bologna (20-13). Baldasso risponde ad Hervey per il -6 (22-16) di fine primo quarto.
Milano si sblocca in attacco e le triple degli italiani (Melli-Ricci-Baldasso) riportano il punteggio in parità. La partita vive un momento di grande equilibrio, con la Virtus a tentare di allungare nuovamente e l’Olimpia pronta a rispondere colpo su colpo. Cordinier dice ancora +6 (38-32) e il successivo canestro di Jaiteh porta Messina a fermare nuovamente il gioco. Cordinier è decisamente il giocatore più in palla per Bologna e consente ai compagni di toccare il + 10 (44-34). Negli ultimi secondo del secondo quarto la Segafredo approfitta degli errori dall’arco di Milano, allungando fino al 46-34.
In avvio di ripresa la Virtus amplia il vantaggio con il solito Cordinier fino al +15 (57-42). Baldasso prova a dare ossigeno all’Olimpia con una tripla personale, ma Bologna è determinata a chiudere la partita nel terzo quarto, capitalizzando anche l’antisportivo di Ricci e arrivando facilmente al +20. Per Ricci, grande ex di turno, è una serataccia e i suoi tentativi di segnare finiscono spesso in un nulla di fatto. Teodosic smista preziosi palloni per i compagni e il suo gioiello per il +24 di Hackett (71-47) accende l’entusiasmo della Segafredo Arena. Nell’ultima frazione prosegue lo straordinario dominio della Virtus, che schianta Milano con il risultato finale di 83-65.