Tanti, troppi errori. E un risultato che non poteva essere altrimenti, nonostante l’accenno di rimonta. A Casteldebole il Bologna Primavera cade per 3 a 2 contro la capolista Lecce al termine di una gara costellata di imprecisioni e di distrazioni da parte degli uomini di Vigiani, che devono cedere tra le mura amiche consegnando ai salentini di Federico Coppitelli altri tre punti, cruciali per la parte finale della stagione. La partita, che ha visto le reti rossoblù di Wallius e Motolese, è stata condizionata dall’inferiorità numerica del Bologna, rimasta in dieci al termine del primo tempo per una follia calcistica di Bynoe che, già ammonito, si è fatto espellere per un’entrata in ritardo su Dorgu. Mancherà quindi l’olandese nella prossima gara di campionato, quando a Firenze i rossoblù sfideranno i padroni di casa della Fiorentina. 

La partita

Sorpresa negli schieramenti, con Vigiani che decide di disegnare i suoi con un 3-5-2, affidando le chiavi dell’attacco ad Ebone e Raimondo (quest’oggi capitano vista l’assenza per squalifica di Stivanello), con Diop a guidare la difesa insieme a Mercier e Stivanello. Parte decisamente meglio il Lecce, ma il primo squillo è di marca rossoblù: Urbanski entra in area, sterza sul destro e calcia a botta sicura, trovando la risposta di Borbei. Passa una manciata di minuti, ed ecco il vantaggio leccese: Corfitzen prova a scappare a Motolese in velocità, interviene Diop che apparecchia clamorosamente per la conclusione a botta sicura di Salomaa, che dal limite dell’area calcia forte col destro e ringrazia il difensore del Bologna per il regalo. Vantaggio Lecce che viene consolidato, al 38’, dalla già citata espulsione di Bynoe, con il classe 2003 che pecca in maturità e autocontrollo lanciandosi in un intervento in scivolata su Dorgu, abbattuto dal mediano del Bologna. Nel finale ci prova Ebone: mura Hasic.

La ripresa si apre con l’ingresso in campo di Maltoni per un disastroso Diop, ma è ancora il Lecce a rendersi pericoloso: prima con un sinistro di Burnete, terminato alto, poi con l’invenzione di Corfitzen, che stoppa divinamente un lancio di Borbei, salta netto Corazza, resiste all’intervento di Rosetti e deposita in rete il 2 a 0 trafiggendo Franzini, dopo essersi letteralmente inventato il gol del raddoppio. Sempre Corfitzen ci prova al 11’, trovando la risposta di Franzini, mentre al 18’ si sveglia il Bologna: Corazza tenta la fortuna da fuori, il pallone arriva a Wallius che, inseritosi da destra, calcia a botta sicura, accorciando le distanze e alimentando le speranze rossoblù. Speranze che si tramutano in certezze al 29’ quando, su un calcio di punizione, è vincente il tentativo di Motolese, che calcia forte col sinistro dopo il tocco di Urbanski trovando l’angolino lontano. Il Bologna agguanta il risultato e si rimette in carreggiata. Fino, però, al minuto numero 80: Soldà, appena entrato in campo, regala a Burnete il pallone per il gol che decide la partita, con un retropassaggio sanguinoso sul quale si avventa l’attaccante del Lecce, bravo a saltare Franzini e a depositare in rete il pallone. È l’ennesimo errore del pomeriggio rossoblù, quello che taglia le gambe al Bologna. Nel finale ci prova Corazza, ma Borbei è attento. Dopo il pareggio contro la Juventus, ennesimo ko per la squadra di Vigiani, che incassa la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare di campionato. I playoff rischiano di allontanarsi. 

 

Il tabellino della gara
Bologna – Lecce 2-3

Bologna (3-5-2): Franzini; Mercier, Diop (1’ st Maltoni), Motolese; Wallius (36’ st Mazia), Rosetti, Bynoe, Urbanski, Corazza; Ebone (34’ st Soldà), Raimondo. A disposizione: Raffaelli, Verardi, Anatriello, Baroncioni, Corsi, Busato, Bartha. Allenatore: Vigiani.

Lecce (4-3-3): Borbei; Munoz, Pascalau, Hasic, Dorgu; McJannet, Vulturar (23’ st Samek), Berisha; Corfitzen (22’ st Daka), Burnete (38’ st Bruhn), Salomaa (38’ st Ciucci). A disposizione: Moccia, Leone, Bruns, Gueddar, Dos Reis Nikko, Hegland, Kljun, Davis Ralph. Allenatore: Federico Coppitelli.

Marcatori: 31’ pt Salomaa (L), 5’ st Corfitzen (L), 18’ st Wallius (B), 29’ st Motolese (B), 35’ st Burnete (L).
Ammoniti: al 17’ pt Diop (B), al 28’ pt Bynoe (B), al 13’ st Maltoni (B), al 41’ st McJannet (L) per gioco scorretto.
Espulso al 38’ pt Bynoe (B), doppia ammonizione.
Note: angoli 5 a 5. Recupero 1’ e 4’. 
Arbitro: Ubaldi di Roma1 (Franco – Tesi). 

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