La frase "sul deficit" di Motta non è piaciuta alla società: la situazione
Oggi l’incontro tra il club e Thiago Motta per programmare il futuro. L'allenatore vorrebbe restare, ma chiede garanzie per la prossima stagione
La frase pronunciata da Motta sabato, quella sul bisogno di parlare con la proprietà per capire “il piano di rientro dal deficit”, non è piaciuta ai dirigenti rossoblù. L'edizione odierna di Repubblica sottolinea come certi rilievi infastidiscano la società. L'ex Spezia vuole capire i piani del club per la prossima stagione, in termini di programmazione, obiettivi ed eventuali sacrifici. Per il tecnico ci sono cinque giocatori imprescindibili: Schouten, Moro, Ferguson, Lucumi e Dominguez, ma sull'argentino, che chiede 2 milioni di ingaggio per rinnovare, ci sono Siviglia e Fiorentina. Thiago ha corteggiatori, tuttavia la sensazione è che intenda restare. C'è poi il capitolo Arnautovic. L'austriaco è imprescindibile per il Bologna, non tanto per l'italo-brasiliano. Se arrivasse un'offerta congrua, per i vertici felsinei almeno 10 milioni, si potrebbe anche procedere ad una cessione in estate.
LEGGI ANCHE: Oggi l'incontro tra Saputo e Motta. Thiago vuole restare, ma attenzione al Psg