Kyriakopoulos: "La squadra ha grandi obiettivi, ho trovato le motivazioni che cercavo"

Georgios Kyriakopoulos, decisivo nell'ultima giornata con 2 assist per il pareggio del Bologna a Salerno, ha parlato in una lunga intervista a Gazzetta.gr, uno dei punti di riferimento dell'informazione greca. Di seguito le sue parole riportate dal Corriere dello Sport-Stadio.

Su Bologna: “Sono molto felice a Bologna, ho trovato tutto quello che volevo. Una squadra con tante persone a sostenerla, ma anche con grandi obiettivi come andare in Europa. Ho trovato la motivazione che cercavo. Vorrei che il club mi comprasse in estate, ma dipende da loro. C’è un'opzione per l'acquisto, ma non è obbligatoria. Cioè, se il Bologna non la usa, dovrò tornare al Sassuolo”.

Sull'arrivo in rossoblù: “Ho avuto molte conversazioni con il direttore tecnico, piacevo molto anche al mister. Il Sassuolo voleva tenermi. Abbiamo spiegato al Sassuolo che era meglio che me ne andassi visto che il mio cerchio si era chiuso e cercavo una nuova esperienza. Alla fine ci siamo riusciti”.

Sull'importanza di Lykogiannis nel suo arrivo: “Ho parlato con Babi prima di firmare a Bologna. Gli ho chiesto diverse cose sulla squadra, come l'atmosfera, l'allenatore e le condizioni in generale. Con lui avevo un rapporto di amicizia ancor prima di trasferirmi a Bologna, quindi ci conoscevamo molto bene. È un grande amico e anche se giochiamo nella stessa posizione non lo vedrò mai in modo competitivo. Abbiamo una sana concorrenza”.

Sulla sua esperienza in Italia: “All'inizio mi sono seduto in panchina per sette partite. Pensavo "cosa ci faccio qui?", "perché mi hanno preso?". Mi chiedevo se avessi fretta. Ma dopo aver avuto la mia possibilità ho iniziato a guadagnare più fiducia”.

Sulla Nazionale: “Non ho ricevuto tutte le opportunità che vorrei. Gioco da quattro anni in Serie A e non sono convocato in Nazionale, mi fanno sentire come se stessi giocando in una squadra e in un campionato di serie B”.

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