Il Bologna vola e mantiene bassi gli ingaggi: i dati e la classifica in Serie A
Numeri che non lasciano spazio ad interpretazioni: sostenibilità con la S maiuscola, il progetto rossoblù fa faville

Gli stipendi tra i rossoblù
La sostenibilità e l'efficacia del progetto dei felsinei sono riscontrabili anzitutto nei costi dei cartellini di giocatori come Dominguez e Castro, pagati entrambi tra i 400 e i 500 mila euro.
Sono un esempio anche i vari Holm, Beukema, Lucumi, Ndoye e Fabbian, presi a cifre che si aggirano tra i 400 e gli 800 mila euro.

Diversi di loro, inoltre, sono arrivati con i benefici del decreto crescita e relativi sgravi fiscali sulla tassazione dell'ingaggio.
Sono solo otto, per di più, gli atleti che percepiscono annualmente dal milione netto in su: Ferguson, Casale, Pobega e Freuler un milione, Miranda 1.2, Calabria 1.5, Dallinga 1.6 e Orsolini 2.
Distanze impressionanti rispetto ai club concorrenti, che mettono a nudo la bravura di una società consapevole nei propri mezzi e alimentata da una piazza che gioisce e sogna sempre di più.
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