Calafiori, l'offerta della Juve: i dettagli. Su di lui anche Bayern e Chelsea
La società bianconera ha avanzato un'offerta di ingaggio per il difensore classe 2002
Oltre ad essere vicinissima a Thiago Motta, la Juventus alza il pressing anche per Riccardo Calafiori. Dopo la strepitosa prestazione di lunedì sera in cui il difensore ha segnato una doppietta contro i bianconeri, nel post-partita, Cristiano Giuntoli ha subito contattato il procuratore dell'ex Roma e Basilea.
La Juventus vuole anche Calafiori, offerti 1,5 milioni più bonus al giocatore
E' arrivata dunque la prima offerta per convincere il giocatore a passare alla Juve che gli ha offerto 1,5 milioni più bonus fino a 2. Oggi Calafiori percepisce 500 mila euro dal club rossoblù, ovvero un terzo di quanto gli è stato offerto dalla Vecchia Signora. Ma c'è dell'altro, perché sulle tracce di Riccardo ci sono anche il Bayern Monaco e il Chelsea. A questo proposito, come riportato da Il Resto del Carlino, il Bologna ha chiesto informazioni ai Blues sul centrocampista scuola Inter Cesarei Casadei e sul difensore Chalobah, che il Chelsea vorrebbe inserire come contropartita per arrivare a Calafiori a un prezzo più basso. Il Bologna lo valuta 30 milioni e le proposte che arrivano a Casteldebole si aggirano sui 25 più contropartite. Per quanto riguarda la Juventus, per Calafiori conterà molto la questione Thiago Motta, ovvero: se il tecnico dovesse passare in bianconero, ecco che anche per il difensore la destinazione Juve potrebbe diventare più probabile. Come contropartite bianconere, al Bologna piacciono Barrenechea, Iling Junior e Miretti.
Per il difensore l'Europeo viene prima di tutto
“Del mio futura non so nulla è presto”. Queste le parole del classe 2002 al termine di Bologna-Juventus. E' ancora tutto da decidere per il terzino che Motta ha trasformato anche in difensore centrale. Ieri Calafiori si è confrontato con il suo agente, e dalle ultime indiscrezioni raccolte da Il Resto del Carlino, ogni decisione verrà presa solamente dopo aver disputato l'Europeo, che peraltro potrebbe far lievitare il prezzo del giocatore, in caso di convocazione, ovviamente. Non è finita qui, perché Riccardo vorrà prendere tempo anche per capire la direzione di Thiago Motta, allenatore a cui deve tutto, a detta dello stesso giocatore. Ciò che è certo è che non ha accettato il primo sondaggio della Juventus da 1,5 milioni netti di ingaggio. E questo è un segnale anche per il Bologna, che se vorrà trattenerlo dovrà adeguarsi alle cifre che le big interessate saranno disposte a offrirgli.
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