Bologna, 100 volte Lucumi: domenica la sfida a chi lo avrebbe voluto in squadra
Sartori lo soffiò all'Atalanta nel 2022, ora è uno dei punti cardini della difesa del Bologna
Da Sinisa a Italiano, passando per Thiago Motta. Con la maglia rossoblu tra Serie A, Coppa Italia e addirittura Champions League: Jhon Lucumi conquista il traguardo delle 100 gare disputate il Bologna, accompagnando la squadra fino alle porte dell'Europa. E domenica la sfida contro chi avrebbe voluto averlo in squadra.
Lucumi-Atalanta, anche i bergamaschi sognavano il difensore
E' nel 2022 che il difensore colombiano sbarca sotto le Due Torri, grazie ad un colpo del ds Giovanni Sartori, che lo soffiò all'Atalanta. E per fortuna, diremmo ora. Sì, perché Lucumi si è costruito una storia meravigliosa a Bologna, in costante crescita sia a livello umano che a livello di prestazioni sul campo.
Anche se qualcosa, ogni tanto, se lo lascia scappare, quando non c'è si sente e anche la squadra ne risente. E' anche per questo che, di fatto, è il terzo giocatore più utilizzato da Vincenzo Italiano, solo dopo Remo Freuler e Sam Beukema. In questo rush finale, il suo aiuto sarà più importante che mai.
Il primo gol in Champions League e la “lucumata” contro l'Atalanta
Ma il Bologna, ora, è lì. Ad un solo punto proprio dalla Dea, prossimo avversario in campionato. La gara di andata la ricordiamo tutti, perché fu proprio una “lucumata” a lasciare in dieci i rossoblu per un tempo intero e conquistare così solo il pareggio.
Ma se il Bologna si trova oggi a dover lottare per il terzo posto in classifica è anche per merito di Lucumi che, insieme ai compagni, ha accompagnato la squadra alla conquista della Champions lo scorso anno, competizione dove ha anche segnato il suo primo e unico gol con la maglia rossoblu. Un gol importante che di fatto interruppe il digiuno di reti in Europa.
Il futuro di Lucumi
Il Bologna continua ad avere bisogno di lui e delle sue prestazioni, tuttavia il suo futuro al momento pare incerto. Come sottolinea Il Resto del Carlino, nonostante il suo contratto sia in scadenza nel 2026, le parole del suo agente Simone Rondanini, rilasciate qualche giorno fa, aprono a diversi scenari.
Intanto il Bologna continua a godersi il suo difensore centrale e, in attesa di novità, lo aspettiamo per la sua 101° presenza.
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