Bologna, il riscatto dell'ex Lazio: è già ora di pensare al futuro
Il difensore si sta ritagliando un ruolo importante. In caso di qualificazione europea, il suo riscatto sarà automatico
Una svista contro il Milan che costa il gol del momentaneo vantaggio avversario, ma la sua prestazione si è confermata più che solida, in una delle gare più importanti della stagione. L'inizio del 2025 è stato per lui una boccata d'aria fresca: dopo un inizio di stagione turbolento, ha ripagato la fiducia dell'allenatore.
Il percorso di crescita inizia da Lisbona
Gli errori contro il Genoa, lo scorso ottobre, gli sono costati caro. Non solo per i tre punti regalati al Grifone, ma anche per le gare in campionato che sarebbero arrivate dopo, in cui la fiducia era poca e le aspettative su di lui crescevano giorno dopo giorno per rimediare a quello scivolone.
Tuttavia, con pazienza e duro lavoro, Nicolò Casale è riuscito a rimediare. La svolta arriva di fatto nella partita di Champions League contro il Benfica, dove propose una prestazione degna di nota. Da lì, il ritorno dal primo minuto anche in campionato contro l'Inter. Poi, la presenza del difensore ex Lazio è diventata sempre più continuativa, in particolare in quest'ultimo mese.
Bologna-Milan, il riscatto definitivo
La scelta di metterlo dal primo minuto in una partita fondamentale come poteva essere quella contro il Milan di giovedì scorso non è da sottovalutare. Anzi, Italiano ha compreso come Casale si trovi in un buon momento e lui ha risposto presente al fianco di Beukema.
Nonostante il gol subito pochi istanti prima dell'intervallo, la solidità difensiva non ha lasciato passare nulla.
La nota positiva? Lucumi e Beukema ora possono godere di un compagno pronto a sostituirli nel momento del bisogno. Ma attenzione alla concorrenza, soprattutto per quanto riguarda il colombiano.
