Motta: "Panchina del Napoli? Penso solo al Bologna. Questi ragazzi sono fantastici"
Le parole del tecnico rossoblù al termine del pareggio contro il Napoli
Dopo Milan, Juventus e Roma, il Bologna è riuscito a fermare anche il Napoli campione d'Italia che ambiva a raggiungere il record di punti detenuto da Maurizio Sarri (91 nella stagione 2017/18). “Non siamo stati noi a fermare il Napoli ma loro a fermare noi perché per quanto visto in campo meritavamo di vincere” ha esordito un orgoglioso Thiago Motta in conferenza stampa.
“Sono felice che dopo l'errore iniziale di Skorupski abbiamo reagito con la giusta attitudine e abbiamo fatto il necessario per confrontarci con una squadra forte come il Napoli. Abbiamo continuato a giocare anche dopo il doppio svantaggio e li abbiamo messi in difficoltà, tantoché potevamo vincere la partita”.
“Io sulla panchina del Napoli? Il mio presente è il Bologna. Ora vado a casa a riposare, vedrò le altre partite e penserò al mio presente non al futuro. C'è ancora una gara importante da giocarsi a Lecce. Ci giochiamo ancora l'ottavo posto e questo è ottimo, è il frutto del lavoro di tutti. Il presidente l'ho visto contento. Questi ragazzi hanno fatto una stagione fantastica, è un privilegio allenare ragazzi che hanno questa voglia di migliorarsi di continuo. Trovarci in questa situazione è bello ed oggi vedere i tifosi così contenti ci dà ulteriore entusiasmo e voglia. La nostra gente se lo merita. C'è stata una crescita reciproca: l'obiettivo iniziale era salvarsi, venivamo da un momento complicato, poi siamo cresciuti e abbiamo avuto la sensazione che si potesse fare qualcosa di interessante. Il merito è dei ragazzi e della gente che ha creduto in loro perché hanno fatto sì che si creasse un'atmosfera e un ambiente idoneo. Oggi sono felice, vedo una squadra che si avvicina alla mia idea di calcio, questo mi rende orgoglioso come allenatore”.
Motta ha parlato poi della situazione legata ai rinnovi di Sansone e De Silvestri: “Sansone è entrato bene. Abbiamo un gruppo fantastico con un atteggiamento serio, se fai bene il tuo lavoro in settimana poi in campo si vede e queste partite sono la dimostrazione. Per il futuro vedremo la soluzione migliore per lui. Ora dobbiamo pensare al presente e a chiudere in bellezza a Lecce. Lorenzo (De Silvestri, ndr) è un grande uomo ed un grande giocatore. Del futuro ne parlerò prima con lui poi con voi, perché con un grande uomo si discute prima internamente e poi lo si comunica all'esterno. Lollo è un ragazzo fantastico e va ringraziato, è un privilegio avere un giocatore come lui”.
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