Calvarese sul rigore chiesto dal Verona: "Live ho avuto questa impressione. Su Mosquera..."
L'analisi dell'ex arbitro sugli episodi chiave della partita di ieri

Il Bologna è tornato a vincere in trasferta a distanza di due mesi e mezzo ( 21 dicembre contro il Torino). A farne le spese è stato il Verona di Paolo Zanetti, sconfitto per 1-2 grazie alle reti di Odgaard e Cambiaghi (con la complicità di Montipò). Diversi sono stati gli episodi controversi nel match, che hanno fatto discutere.
Poco fa vi abbiamo riportato anche la moviola del match. Riguardo questi episodi è intervenuto però anche l'ex arbitro Gianpaolo Calvarese, fornendo la sua spiegazione in merito gli stessi, sul proprio sito web (Calvar.it). Andiamo a vedere la sua analisi.
Il parere di Calvarese sul rigore chiesto dal Verona per il contatto tra Bradaric e Ferguson
Forti proteste veronesi per un contatto in area di rigore tra Ferguson e Bradaric. L’esterno si invola sulla linea di fondo verso l’area piccola, va giù e dalle immagini si vede un contatto col piede di Ferguson. Rapuano lascia proseguire, e il VAR con un silent check avalla la sua decisione.
Confesso che dalle immagini live ho avuto l’impressione che si trattasse di un rigore netto: Bradaric sterza e va giù, il contatto c’è, è oggettivo. Vista la dinamica, avrei preferito che Rapuano dal campo fischiasse rigore. Io credo che il VAR non sia intervenuto perché le immagini non chiariscono fino in fondo se il colpo di Ferguson avvenga prima o in concomitanza rispetto all’inizio della scivolata del calciatore gialloblù.

Il parere sul gol di Mosquera
Sul gol dell’1-2 del Verona, silent check del VAR per stabilire se la rete sia stata segnata con il braccio. Alla fine viene confermata la regolarità.
Se da parte di Mosquera ci fosse un tocco di braccio, sarebbe stato punibile. Tutto sta nel punto di contatto, che evidentemente è stato valutato come la sola ascella, ma francamente i dubbi rimangono
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