Altro infortunio in casa Bologna: condizioni e tempi di recupero
La sfortuna sembra essersi accanita sul Bologna. Altro infortunio, condizioni e tempi di recupero
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Dopo lo scialbo pareggio di Lecce, il Bologna di Vincenzo Italiano tornerà stasera in campo contro il Torino di Paolo Vanoli, imbattuto in questo 2025 così come i rossoblù. L'ultima sconfitta dei granata risale infatti al 21 dicembre, ironia della sorte proprio contro gli emiliani (0-2 reti di Pobega e Dallinga).
In mattinata con una nota sul proprio sito il Bologna ha diramato i convocati in vista di stasera e leggendo l'elenco si nota come il giovane talento non sarà della partita. La sfortuna sembra essersi accanita sul Bologna: dopo aver recuperato Orsolini, Italiano deve fare i conti con un nuovo infortunio. Andiamo a vedere condizioni e tempi di recupero.
Altro infortunio per il Bologna: condizioni e tempi di recupero
Infatti leggendo il sopracitato elenco dei convocati non appare Estanis Pedrola, giovane talento arrivato in questa sessione di mercato di calciomercato invernale. Infatti l'ex Sampdoria è costretto a dare forfait e a stare lontano dai campi per diverso tempo. Di seguito un estratto della nota della società:
Estanis Pedrola non è disponibile a causa di una lesione di primo grado del retto femorale sinistro, con tempi di recupero di tre settimane.
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Bisognerà quindi attendere per vedere il debutto con la maglia rossoblù del giovane talento classe 2003, il quale durante la conferenza stampa di presentazione aveva mostrato tutto il suo entusiasmo per questa nuova tappa della sua carriera.
Le parole di Pedrola nella conferenza stampa di presentazione
Ringrazio la società per questa opportunità, la prendo con molta fiducia. È vero che vengo da un periodo difficile in cui non stavo trovando spazio alla Samp, ma arrivo in una società dove c'è un livello straordinario di calcio, dove si gioca molto bene e proverò a fare del mio meglio
Sul suo idolo calcistico
Il mio modello di crescita è Messi, sono cresciuto al Barcellona con il suo mito, ma il mio idolo è Neymar che ha sempre giocato con la testa libera, rilassato. Mi è dispiaciuto quando è andato via da Barcellona
Sull'obiettivo personale
Voglio aiutare al massimo la squadra, dare il mio contributo e sfruttare le mie qualità
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