La stagione del Bologna fin qui è stata costellata da continui alti e bassi. L'umore in questo momento non è dei migliori, o comunque distante dall'esaltazione della passata stagione, che ha assunto dei contorni storici. Tuttavia bisogna comunque avere pazienza e dare ad un allenatore valido come Vincenzo Italiano il tempo corretto per inculcare le proprie idee nella mente dei giocatori.

Anche perché il tecnico ex Fiorentina, sta contando su una rosa differente rispetto a quella di Thiago Motta. In primis per l'infortunio a Lewis Ferguson che per i felsinei è centrale sia nel rettangolo verde che nello spogliatoio. Oltre allo scozzese il tecnico non sta lavorando con Zirkzee e Calafiori, partiti in estate direzione Premier League.

Di questi due fuoriclasse e della situazione del Bologna, evidenziando proprio quest'ultimo aspetto, ha parlato Fabio Capello, interpellato dalla Gazzetta dello Sport.

Le parole di Capello sul Bologna e non solo…

L'ex allenatore di Milan, Juventus e Real Madrid, ha posto quindi il proprio focus su diverse squadre del nostro campionato, analizzando le più disparate situazioni. Da Napoli e Milan, fino a Juventus, Inter e Bologna. Andiamo di seguito a riportare le sue parole circa la situazione sotto i Portici, evidenziando anche la rilevanza che hanno avuto Zirkzee e Calafiori.

Ecco quanto affermato da Capello, che ha paragonato la situazione rossoblù a quella della Fiorentina:

"I Viola hanno fatto bene contro le big e meno con le piccole, mentre il Bologna soffre gli addii di Zirkzee e Calafiori. In generale, però, come ripete Palladino, hanno bisogno di tempo”.

Riccardo Calafiori
Riccardo Calafiori (ph. Image Sport)

Bologna, la risalita chiede pazienza

Per i rossoblù fin qui sono arrivati 8 punti in sette partite con sette gol realizzati, tuttavia il prossimo tour de force che vedrà impegnati gli uomini di Italiano sarà importante per capire il reale spessore degli emiliani. Serve quindi tempo per capire bene la situazione e vedere a che punto sia la crescita. I prossimi impegni contro Genoa, Milan, Cagliari, Lecce e Roma saranno decisivi in questo senso.

In aggiunta a queste vanno aggiunte anche le partite di Champions League contro Aston Villa e Monaco. Il calendario è sicuramente fitto, solamente il tempo aiutarà a capire meglio la situazione sulla truppa di Italiano.

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