Fortitudo-Brescia, Martino: "Non è giusto parlare di ultima spiaggia. Dovremo essere incisivi e coraggiosi"
Le parole del coach della Fortitudo Kigili Bologna alla vigilia del match casalingo contro la Germani Brescia
Dopo la sconfitta esterna contro Milano ed una settimana di allenamenti con il roster al completo, la Fortitudo affronta, questa domenica, una Germani Brescia reduce da sei vittorie nelle ultime sei gare. Sarà, quindi, un altro match complicato per i biancoblù, che dovranno mettere in campo energia, voglia di vincere e dovranno poter contare sul calore del Paladozza.
Alla vigilia del match, ha parlato il coach dei bolognesi, Antimo Martino. Queste sono state le sue parole: “Domani affrontiamo una squadra che sta giocando un campionato importante e che sta esprimendo valori di squadra e individuali notevoli. Sono in piena fiducia (6 vittorie consecutive e 7 nelle ultime 8), hanno grande atletismo e sono primi nelle palle recuperate. Individualmente possono contare su Della Valle, primo realizzatore del campionato, e su Mitrou-Long. Dobbiamo fare di tutto per ribaltare il pronostico, perché ogni partita davanti ai nostri tifosi deve essere un occasione per fare punti, dato che la nostra classifica lo richiede. In questi ultimi dieci giorni abbiamo provato a lavorare con più intensità. Staff, giocatori e società sono uniti nel voler uscire da questa situazione. Non siamo in un bel momento, ma sono convinto che tutti insieme possiamo trovare la strada per migliorarla. Confidiamo nei nostri tifosi, che, quotidianamente, ci fanno sentire il loro affetto; la squadra ha apprezzato la rappresentanza di tifosi fiori dal Forum di Assago prima del match difficile contro Milano. È giusto avete critiche, ma mi aspetto vengano messe da parte in questa fase finale di campionato. Possiamo lottare tutti insieme per salvare la categoria. Sicuramente dovremo portare a casa la partita grazie a concentrazione ed attenzione, perché dove non arrivano qualità fisiche e tecniche, arriva l’applicazione e la difesa di squadra, che dovrà limitare il loro attacco. Negli ultimi giorni abbiamo avuto la possibilità di allenarci al completo, fattore che ci ha permesso di alzare agonismo e fisicità duramente gli allenamenti; anche se in questo momento non è giusto trovare scuse, dobbiamo dire che nel recente passato abbiamo fatto molta fatica ad allenarci al completo e abbiamo chiesto l’aiuto dei nostri giovani. Per quanto riguarda i rimbalzi, l’altezza non basta, perché atletismo e capacità di elevazione devono contribuire. Molti giocatori, in realtà, sono in linea con quello che hanno prodotto a rimbalzo negli ultimi sette/otto anni, ma dobbiamo fare un sacrificio in più.. Siamo riusciti a recuperare Feldeine e Totè che si sono allenati con la squadra. Borra, invece, si sta allenando con l’ausilio di una maschera: è un po’ condizionato, ma è in forma. In questo momento, l’ultima cosa che dobbiamo fare è abbatterci, perché abbiamo bisogno di essere ottimisti e compatti. Questa compattezza ci aiuterà anche per quanto riguarda la crescita tecnica che ci serve; il mio augurio è che questi due aspetti crescano parallelamente. Guardavo il match dell’andata e Brescia è la stessa squadra, mentre noi abbiamo cambiato circa cinque giocatori: dobbiamo guardare avanti con positività, sapendo che bisogna iniziare ad essere incisivi. Dobbiamo giocare con l’idea di fare una gara coraggiosa, che ci possa permettere di vincere. Provarci a tutti i costi è imperativo, ma non è giusto parlare di ultima spiaggia, perché il campionato verrà deciso nelle ultime giornate. Ogni occasione, soprattutto quelle in casa, deve essere sfruttata con energia e coraggio. Ho parlato con Groselle e ho cercato di trasmettergli fiducia, perché viene da quattro partite insufficienti. È un giocatore molto importante per noi e in tutti i modi stiamo cercando di supportarlo. Mi auguro che, con un’intera settimana di allenamento alle spalle, possa fare bene. Ci aspettiamo di più da lui, ma abbiamo fiducia nella sua crescita.”