Alla vigilia della gara valevole per la semifinale d'andata di Coppa Italia Frecciarossa tra Empoli e Bologna, in programma martedì 1 aprile, alle ore 21, allo stadio Carlo Castellani, è intervenuto il tecnico felsineo Vincenzo Italiano. L'allenatore rossoblù ha parlato così ai microfoni della sala stampa del centro tecnico Niccolò Galli.

Sull'idea di essere favoriti

Sicuramente non commenteremo quell'errore, quando si disputa una semifinale tutto si può pensare tranne che una sfida possa essere facile. Sappiamo chi hanno eliminato e hanno una formazione piena di talento e un campo che dove il sottoscritto ha sempre faticato. Cercheremo di dare il massimo, cercando di trovare un risultato positivo per dare un senso alla gara di ritorno. 

Il valore della Coppa Italia per Italiano

Ho già detto in conferenza che avremo fatto di tutto e il massimo per regalare la gioia ai nostri tifosi che non è potuta andare allo stadio, questa vicinanza e affetto ci dà una spinta, e dobbiamo dare quel qualcosa in più per questa gente. Dobbiamo dare davvero tutto per questa tifoseria, per quanto riguarda gli obiettivi è bello essere arrivati così in fondo. Dobbiamo giocarci tutto fino in fondo, in campionato sapete tutti dove siamo e cercheremo fino alla fine di restare attaccati alla prima posizione fino alla fine. Ora però dobbiamo pensare solo a questa partita, mancava da troppo anni una semifinale. Oggi ho visto i ragazzi concentratissimi.

Santiago Castro
Santiago Castro esulta sotto la curva dopo il gol alla Lazio (ph. Image Sport)

Su Castro e le soluzioni offensive

Castro non ci sarà, già oggi riesce a correre meglio rispetto ai giorni precedenti ma non ha senso rischiarlo. Dallinga l'ho visto molto meglio nel secondo tempo, dopo tanto tempo non era facile trovare questa continuità. Tutti i ragazzi dell'attacco stanno lavorando tutti bene e vedere l'azione del gol a Venezia con tre dei nostri attaccanti coinvolti mi rende felice.

Skorupski o Ravaglia?

È una questione di momento, Lukas sta facendo delle prestazioni superlative. Fede è un ragazzo affidabilissimo ma adesso stiamo valutando con loro. Lukas è troppo in un stato di grazia per smuoverlo. 

Sulla maturazione di Orsolini

Riccardo ha una capacità incredibile di essere decisivo, non sono tanti in giro ad avere quella concretezza. Gli ho fatto una battuta quando ci siamo conosciuti e gli ho promesso che avrei fatto di tutto per metterlo nelle condizioni di far gol come ha fatto negli anni passati con altri allenatori. Avere un esterno che ha questa concretezza è un plus per la squadra. 

Sulla gara di Venezia

Mi sento di dire che ci siamo adeguati allo sviluppo della gara. Il Venezia  era aggressivo e non ci faceva giocare le palle dirette su l'attaccante. Siamo stati bravi perché alla fine in quel campo tutti hanno faticato e il Venezia sta mettendo in difficoltà chiunque. Forse non abbiamo fatto un'ottima prestazione ma abbiamo trovato la concretezza che serviva per portare a casa i tre punti.

Nicolo' Cambiaghi e Joel Schingtienne
Nicolo' Cambiaghi in contrasto con Joel Schingtienne (ph. Image Sport)

Sull'arrivare in finale

Ci tengo tantissimo, soprattutto dopo aver visto ieri famiglie, donne, anziani, venire qui ad incitarci e cercare di darci la spinta in più che può farti vincere le partite. Già avevo molta voglia di arrivare in fondo, da ieri si è triplicata. Sono partite così belle da giocare che è un orgoglio partecipare a questa competizione e potervi arrivare fino alla fine. Sono certo faremo una grandissima gara.

Sui dubbi di formazione

Devo dire la verità: oggi c'era ancora qualcuno stanco. Se avevamo dei dubbi prima, oggi ne abbiamo ancora tanti perché non tutti hanno scaricato le tossine post Venezia. Speriamo di recuperare nella notte tante energie. In tanti hanno riposato e cercheremo di mettere giocatori che hanno energie da spendere per questa gara. Vediamo domattina come staremo.

Sull'aspettarsi ad agosto di arrivare in semifinale di Coppa Itala

Ci speravo, è normale che è difficile arrivarci in base agli impegni che hai e perché a volte vengono affrontate squadre in grande forma e magari non hai a disposizione la rosa al completo, oppure capita che sbagli mezza partita e sei fuori. Invece noi siamo stati bravi a puntarci e arrivare fin qui, ora dobbiamo giocarci le nostre carte.

Sull'Empoli e sulla possibilità di vedere in campo dei giovani

Tosto, Seghetti, Konatè, Marianucci. Questa è gente pericolosa che quando entra in campo dimostra di avere la massima concentrazione ed ha trascinato l'Empoli in semifinale dimostrando al proprio allenatore di meritare quel palcoscenico. Il Bologna non deve sottovalutare qualunque formazione metterà in campo l'Empoli. Sappiamo il loro valore, il Castellani è un campo difficile dove si fa fatica. Entrambi ci giochiamo tantissimo, sarà una partita difficile. Loro arrivati a questo punto hanno la possibilità di giocarsi qualcosa di importante e scrivere la storia: dobbiamo preparala bene dal punto di vista mentale.

Su Aebischer

Confermo quello che ho detto dopo Verona, dove servivano le sue qualità e  entrando ci ha permesso di vincere. Parliamo di gente metallizzata che dà una mano a partita in corso e sfrutta qualsiasi spezzone che ha disposizione. Michel è sempre importante per questa squadra, ma in quel reparto ce ne sono tanti e altri stanno bene e hanno più minuti e condizione di lui. Lo sa anche lui, in questo momento è indietro, ma se ci sarà bisogno di sfruttare le sue qualità lo faremo.

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