È ancora troppa Schio per una Virtus senza Dojkic
Sconfitta interna per la Virtus femminile contro Schio
Ancora senza Dojkic, che sta recuperando da un attacco influenzale che l’aveva tenuta fuori anche dalla gara con Costa Masnaga, la Virtus affronta alla Segafredo Arena l’ultima gara di Regular Season contro la capolista Schio, remake della finale di Coppa Italia di qualche settimana fa. Primo quarto equilibrato, le squadre si danno battaglia su entrambi i lati del campo, le venete provano a scappare ma le V Nere si affidano a Battisodo e a Turner che piazzano il break del controsorpasso permettendo alle loro compagne di chiudere i primi 10′ di gioco sul punteggio di 23 a 21. Secondo quarto equilibrato, al buona difesa da parte delle due squadre non permette a nessuna delle due compagini di trovare facilmente la via del canestro, Gruda e compagne si riportano in vantaggio di una sola lunghezza (30-31), scatta l’ultimo minuto del primo tempo e Battisodo trova un appoggio quasi impossible che vale il controsorpasso bianconero. Battisodo è una vera spina nel fianco della difesa avversaria, segna e porta sul +3 la Segafredo ma Laksa segna la tripla che chiude il primo tempo in parità, 34 a 34. Partenza aggressiva di Schio che dall’arco segna con regolarità, piazza il break 6 a 1, si porta sul +8 e obbliga la panchina bianconera ad interrompere il gioco, Zandalasini vince il rimbalzo parte in contropiede e serve Barberis che appoggia in rete, la Segafredo ora prova ad arginare le avanzate offensive ma Laksa è implacabile da tre e porta le avversare sul +12. Turner segna da due seguita da Cinili che trova la tripla, Zandalasini risponde ad Andrè e Turner chiude i giochi facendo 2/2 dalla lunetta, terza sirena che rieccheggia sul punteggio di 46 a 53. Ultimo quarto combattuto, la Virtus prova a rimanere incollata al Famila con tutte le energie che ha in corpo, ultima fase di gara segnata ancora una volta dalle difese che non lasciano tiri facili, a 4′ dal termine le ospiti conducono di 11 lunghezze l’incontro (49-60); la tripla di Sagerer dona speranze alla rimonta virtussina, Turner segna lottando sotto le plance ma il cronometro non è amico della squadra di Coach Lardo, -8 per la Segafredo a 1′ abbondante dal termine. Non c’è più tempo, Schio vince con il punteggio di 54 a 64.
Dopo la gara con Schio ha parlato coach Lino Lardo: “Una bella prestazione, giocare contro Schio è sempre difficile. Loro avevano un’assenza importante come quella di Sottana, noi molto importante come l’assenza di Dojkic. C’è stata una buona intensità, soprattutto in difesa anche se abbiamo sbagliato qualche movimento sulle loro tiratrici. Siamo state competitive ad una squadra che in Italia non ha ancora perso: in attacco abbiamo faticato contro la loro ottima difesa. Questa partita, al di là del risultato, deve farci ben sperare. Ora massima concentrazione sui playoff: cerchiamo di recuperare la forma migliore e di mettere a posto alcune situazioni di gioco.”
Virtus Segafredo Bologna-Famila Wuber Schio: 54 – 64
(Q1 23 – 21; Q2 34 – 34 ; Q3 46 – 53)
VIRTUS: Sagerer 6, Pasa 2, Tassinari 3, Tava 1, Barberis 2, Laterza ne, Battisodo 7, Turner 15, Zandalasini 13, Cinili 5.
Coach Lardo
SCHIO: Del Pero 2, Mestdagh 12, Sottana ne, Gruda 10, Verona 3, Crippa , Andrè 8, Dotto 3, Keys 9, Laksa 17.
Coach: Dikaioulakos