CRONACA - Una 48enne italiana è stata arrestata dalla Polizia con l'accusa di furto in abitazione e indebito utilizzo di carte di credito.
L'operazione è scattata il 13 dicembre scorso a seguito di una lunga attività di indagine coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Bologna Stefano Dambruoso.

La 48enne individuava le proprie vittime, in genere donne anziane, e conquistava la loro fiducia in posta, al centro commerciale o semplicemente per strada, talvolta fingendo di essere un'impiegata Inps oppure spacciando la professione di infermiera.
Di seguito la ladra seguiva le malcapitate fino a casa, riuscendo ad avere accesso alle abitazioni e a prelevare denaro, preziosi e merce varia per un totale che sfiora i 50mila euro.

Il primo episodio lo scorso marzo, quando la 48enne era riuscita ad entrare in casa di un'anziana signora conosciuta poco prima in un supermercato di Zola Predosa, sottraendole oro e contanti.
Il raggio d'azione per mettere in atto le truffe è risultato piuttosto esteso, perché la ladra seriale operava non solo nell'hinterland bolognese, ma anche nelle province di Ferrara e Ravenna.

La Polizia è stata in grado di contestare alla donna 6 truffe, di cui 4 compiute e 2 tentate, a seguito di un attento monitoraggio degli spostamenti tramite il controllo della targa attraverso le telecamere di videosorveglianza.
L'hanno agganciata e seguita per numerosissime mattine" ha precisato il commissario capo della Squadra Mobile, Giacomo Uboldi, elogiando la caparbietà dei colleghi.

Nei confronti della donna è stata eseguita la misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.

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