Bologna, Fenucci: "Passo dopo passo per provare a realizzare quello che sarebbe un sogno"
Le parole dell'amministratore delegato del Bologna ai microfoni di Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1
Problema vivai
La risposta è complessa da dare. Noi abbiamo un gruppo con tante nazionalità diverse, sono ragazzi eccezionali e le differenze di lingua e cultura sono sempre state abbattute. Molto bello, credo sia una delle ragioni dietro al successo di questa stagione. Il numero di tesserati delle giovanili rimane stabile ma si gioca molto meno, la produzione del talento diventa più complessa ed è difficile trovare un percorso adeguato da Primavera a prima squadra. Io sono stato alla Roma e lì c'è un gap complesso da superare. Il tema riveste il passaggio dal percorso di formazione e le missioni delle altre categorie, ovvero cosa dovrebbero fare la Serie B e la Lega Pro. Ci vuole una risposta di sistema a questa domanda che è corretta, visto che il numero di stranieri sta aumentando.
Ferguson
Uno dei nostri segreti è la buona organizzazione sia della parte sportiva che nell'area tecnica. Ferguson, Calafiori... Potete citarne di singoli ma lasciare dietro altri non è giusto. Ci sono anche calciatori più esperti come Freuler che stanno dando il contributo. L'idea è tenere il maggior numero possibile di giocatori ma parlare del futuro oggi è riduttivo.
Serie A sul modello Premier League
La scelta se adottare modelli simili ad altre leghe possa essere vincente deve farci riflettere. Per ora la Serie A ha avviato uno studio per capire se il modello sia perseguibile. È sotto gli occhi di tutti che il calcio italiano necessiti di una ristrutturazione, c'è un tema di fondo che riguarda soprattutto la stabilità finanziaria. Il calcio deve ritrovare equilibri, anche per un'equa competizione sul campo. Al di là della forma giuridica da adottare, è importante che si ragioni. Il percorso nasce dalla volontà della Serie A di contare di più nel sistema, ma credo che al nostro interno dobbiamo essere propositivi, anche verso le istituzioni politiche.
La corsa Europa
Sarà appassionante. Ci siamo noi, l'Atalanta... Siamo lì, non pensiamo ai risultati finali ma ci concentriamo su venerdì prossimo (contro l'Empoli, ndr). Andiamo su un campo per noi tradizionalmente molto ostico.
LEGGI ANCHE: Bologna, infortunio per Joshua Zirkzee e stop non breve