Bologna: tentazione al tridente offensivo. In mezzo al cambio dubbio Dominguez-Moro
Verso Verona-Bologna, Motta ha da risolvere ancora qualche quesito per lo schieramento iniziale
Stasera allo Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona, si aprirà la 31^ giornata di campionato. Tutto pronto, o quasi, dunque, siccome per il tecnico rossoblù - così come ci dice Il Resto del Carlino- permangono dei ballottaggi dalla metacampo in avanti. Dietro, oltre all'assodato Skorupski tra i pali, confermata la linea a 4, partendo da destra: Posch, Soumaoro, Lucumì, e Kyriakopoulos. Quest'ultimo, come visto in precedenza, può essere impiegato anche nel tridente davanti, ma preferito dietro da Motta, vista l'assenza ora di Cambiaso e l'abbondanza di giocatori offensivi da impiegare sull'esterno. In mezzo al campo, imprescindibili sia Schouten che Ferguson, con Dominguez in leggero vantaggio su Moro, per quantità e muscoli richiesti dalla sfida di stasera. Partita che, però, potrebbe costare caro proprio all'argentino, diffidato, così come lo scozzese, Ferguson. Per quanto riguarda il reparto offensivo, il tecnico italo-brasiliano è tentato da un trio offensivo inedito formato da Orsolini-Sansone-Barrow, visto solo a gara in corso a Bergamo in questa stagione. Attenzione, però, anche ad Aebischer, da “equilibratore”, il quale prenderebbe il posto di Orsolini per ridimensionare la manovra offensiva.