Motta: "Oggi troppa euforia. Infortuni? Niente scuse. Perdere così non può diventare abitudine"
Le parole del tecnico felsineo al termine di Cagliari-Bologna
Alla Domus Arena, al termine della sconfitta del Bologna contro il Cagliari di Claudio Ranieri, è intervenuto Thiago Motta. Il tecnico italo-brasiliano ha parlato così ai microfoni della sala stampa.
L'analisi del match da parte dell'allenatore felsineo
“Abbiamo fatto un inizio di partita come volevamo. Conoscevamo l'avversario, non ha nessun problema a mettersi dietro e difendere, per giunta poi hanno cambiato assetto e hanno aggiunto un uomo in più a difendere. Cosa abbiamo sbagliato?Dopo il gol abbiamo iniziato ad avere euforia e questo non è convenuto alla squadra. Non era la cosa ideale: dovevamo capire il momento, rallentare e saper gestire l'euforia. Noi abbiamo continuato a giocare, anche se loro si sono compattati e hanno difeso molto bene. Il Cagliari ha creato molto poco ma ha avuto il vantaggio di segnare due gol. Potrà succedere che affronteremo ancora delle squadre che accettano di consegnarci la palla e stare dietro, in quel caso dovremo continuare a giocare con ritmo e intensità creando occasioni per fare gol ma essendo più determinati a non concedere occasioni”.
Le parole di Motta sulla panchina corta
“Non può essere una scusa. Tutte le squadre hanno dei problemi, chi più chi meno. Oggi abbiamo fatto una buona prestazione anche se non sufficiente per tornare a Bologna con dei punti. Ricordiamo che il Cagliari su 6 partite in casa ha totalizzato 4 vittorie e due pareggi. Io non mi lamento, sono contento dei giocatori che ho a disposizione”.
Ora una pausa di 13 giorni prima di tornare in campo: fattore positivo o negativo?
“Non so se sia o meno il momento giusto per ricaricare le pile. So solo che questa pausa arriva e avremo più giorni per prepararci alla prossima partita. Lo faremo con attitudine e concentrazione perché andremo ad affrontare il Milan a San Siro e non sarà una partita come quella di oggi, perché non posso pensare ad un Milan che si metterà indietro ad attenderci”.
Thiago Motta sulle difficoltà del Bologna nel segnare contro squadre che si difendono
"Non può diventare un'abitudine perché noi non siamo questi. Dobbiamo andare in vantaggio e continuare ad attaccare. In casa col Genoa siamo passati in svantaggio e siamo stati bravi ad acciuffare il pareggio esprimendo il nostro gioco, oggi invece siamo andati avanti, ma abbiamo concesso troppo dietro e dobbiamo migliorare su questo".
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