Atletica: quinto titolo italiano nel salto in alto per Marta Morara
L'atleta imolese dell'Icel Lugo sta facendo il salto di qualità
E' arrivato addirittura il quinto titolo italiano per Marta Morara, atleta imolese anche se tesserata per l'Atletica Lugo, capace di centrare al Palaindoor di Ancona l’oro nel salto in alto Promesse. E' stata l'unica a superare 1.85 arrivando, così, non solo al titolo, ma anche al suo personale. Un risultato non arrivato certo per caso, se è vero che tutto il lavoro della prima parte di stagione è stato rivolto per centrare questo tricolore: «L’obiettivo dell’inverno era proprio quella gara- spiega Gabriele Obino, tecnico della stella dell’Atletica Lugo - Marta ha reso al meglio, vincendo e facendo il personale. Non possiamo che essere estremamente contenti. Per capire quanto si è letteralmente alzata l’asticella basta pensare che nel 2020 la stessa gara era stata vinta con 1.76, mentre quest’anno sono state quattro le ragazze a superare l’1.80. Pensavamo che potessero essere addirittura tre le ragazze a rimanere in gioco fino all’1.85, ma personalmente ero convinto che Marta fosse l’unica in grado di superarlo e così è stato». Ora c'è voglia di battere il ferro caldo: «Avremmo anche potuto puntare tutto sui Campionati Italiani di categoria – continua Obino - siamo già soddisfatti, ma affronteremo anche gli assoluti. Questa gara potrebbe rappresentare un’ulteriore ciliegina sulla torta, ma sono serenissimo: ne ho parlato proprio in questi giorni con Marta. Sulla carta, con Alessia Trost e Elena Vallortigara assolutamente irraggiungibili, Marta può essere la terza del lotto, anche se non va certo sottovalutata una concorrenza di altissimo livello; basta pensare alla presenza delle due atlete delle Fiamme Oro Desirée Rossit ed Erika Furlani, con quest’ultima in grado di saltare 1.94 meno di un anno fa>>.
Poi ci saranno le gare outdoor: «A giugno ci saranno i Campionati del Mediterraneo under 23 in Spagna, ma il non plus ultra saranno gli Europei under 23 di Bergen, in Norvegia, per i quali Marta ha già il minimo. Qui parteciperanno alcune ragazze capaci di superare i 2 metri, siamo consapevoli di quanto il livello sia alto».