Verona-Bologna, le scelte di Italiano: ballottaggio in difesa, mentre a centrocampo...
Domani i rossoblù sfideranno gli scaligeri per cercare la terza vittoria consecutiva e dare un segnale alle concorrenti

Vincere sarebbe fondamentale, senza troppi giri di parole.
Il Bologna scenderà in campo domani alle ore 12:30 per sfidare l'Hellas Verona, nel match valido per la 28esima giornata di Serie A Enilive.
Ad aprire le danze del weekend ci hanno pensato ieri sera Cagliari e Genoa, che hanno portato a casa un punto a testa dopo l'1-1 siglato da Viola e Cornet.
Quest'oggi, alle 15:00 Como-Venezia e Parma-Torino, alle 18:00 Lecce-Milan, mentre alle 20:45 Inter-Monza.
Per motivi di classifica interessano particolarmente ai rossoblù le sfide del Via del Mare e del Meazza.
A Verona per sfatare due tabù
La partita di domani sera, che sulla carta vede come favoriti i felsinei, nasconde in realtà evidenti insidie, legate ad un avversario storicamente ostico.
La gara d'andata ne è stato un esempio: l'inaspettato 2-3 subito al Dall'Ara è stato difficile da digerire per squadra e tifosi.
Inoltre, ci sono due tabù legati agli avversari di domani, che Orsolini e compagni proveranno a sfatare.
Il primo è legato all'allenatore degli scaligeri, Paolo Zanetti, il quale in tutti i precedenti contro il Bologna ha vinto: da Venezia, passando per Empoli, fino a Verona.

Inoltre, i rossoblù non vincono al Bentegodi da otto anni: l'ultima volta risale al 20 novembre 2017, quando il Bologna di Donadoni piegò 2-3 l'Hellas di Fabio Pecchia.
Numeri significativi, che possono e vogliono essere dimenticati domani, in cui ci sarà molto di più che semplici tre punti in palio.