Bologna, Saelemaekers ritrova il Milan da avversario: ecco come sta andando in rossoblù
Come sta andando l'avventura di Saelemaekers con la maglia del Bologna? Ecco il confronto statistico tra le sue stagioni in rossonero e rossoblù
Sabato alle 20:45 a San Siro andrà in scena il match tra Milan e Bologna valevole per la 22° giornata del campionato di Serie A. La gara sarà caratterizzata da diversi duelli, in primis quello tra Rafael Leao e Riccardo Orsolini, calciatori che hanno tra i piedi gol e giocate decisive per le rispettive squadre. In secondo luogo sarà curioso studiare l'approccio alla partita del grande ex: Alexis Saelemaekers. Il belga pur di aiutare i felsinei ha bruciato le tappe, rientrando in gruppo a metà settimana. Mettiamo a confronto tramite le statistiche offerte da FootData i numeri di Saelemaekers l'anno passato con il Milan, rispetto a quelli di questa stagione con il Bologna.
Saelemaekers, in rossoblù più nel vivo del gioco
In primo luogo salta all'occhio dalla heatmap sottostante come tra rossoblù e rossoneri abbia cambiato la propria fascia di competenza, ma tramite le statistiche si nota come in maglia felsinea sia maggiormente nel vivo del gioco. Mentre nel Milan occupava un ruolo di comprimario, sotto le due torri Saelemaekers sta tentando di rendersi più protagonista, cercando di portare un grande aiuto alla causa felsinea. Se da un lato questo è positivo, dall'altro lo porta ad essere in certi frangenti troppo frenetico, risultando così estraneo al gioco estremamente controllato di Thiago Motta. Analizzando più nel dettaglio le statistiche, salta subito all'occhio quanto a partita in maglia Bologna crossi di più (2 vs 1.3), tenti più dribbling (3.78 vs 2.5), vada maggiormente al lancio lungo (2 vs 0.7) e cerchi più il fraseggio con i compagni (27 passaggi vs 17). In tutto questo recupera anche un numero più alto di palloni: 3.3 contro 2.1.
In maglia rossonera più concretezza
Al contrario, andando ad analizzare i numeri legati esclusivamente all'apporto offensivo dell'esterno belga, si può notare come sotto la guida di Stefano Pioli andasse maggiormente alla conclusione. Questa stagione con il Bologna sono solamente 0.29 i tiri tentati a partita, mentre con il Milan ben 1.17. Questo dato è chiaramente viziato dalla forza delle compagini: data la loro qualità i rossoneri tendono a dominare le partite, mentre i felsinei nonostante un dominio dal punto di vista del possesso, non hanno nel numero di conclusioni verso la porta la propria forza. Tuttavia non si può negare quanto poco tenti la fortuna Saelemaekers in questa stagione.
Saelemaekers contro il proprio passato
Tra poche ore dunque il classe 1999 tornerà a San Siro, questa volta per affrontare i propri ex compagni. Gara importante per lui, anche per questo ha infatti accelerato il proprio recupero, fornendo così a Thiago Motta una soluzione in più sugli esterni d'attacco, ruolo in cui manca al momento il solo Ndoye, alle prese con il recupero dall'infortunio rimediato nel match contro l'Atalanta. Con il Milan sarà una sfida in cui i felsinei cercheranno di portare a casa prestazione e risultato, per ottenere nuova autostima e consapevolezza in vista dei tre successivi match casalinghi consecutivi, fondamentali per la lotta europea.
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