Con due mesi di distanza rispetto alla partita dell'Unipol Arena, match in cui la Virtus aveva agevolmente gestito gli avversari della Estra Pistoia, la Questura di Bologna ha emesso otto provvedimenti Daspo nei confronti di un gruppo di tifosi delle Vu nere per gli scontri che avevano preceduto la palla a due.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la rissa si era svolta nei paraggi dell'impianto di Casalecchio di Reno poco prima dell'inizio della gara, il 6 ottobre scorso.
Si sarebbe trattato di un vero e proprio agguato al convoglio dei pullman dei tifosi ospiti, con il danneggiamento di uno dei mezzi.

Virtus Bologna
Il quintetto della Virtus all'Unipol Arena (ph. Virtus.it)

L'aggressione

Alcuni dei supporters della Virtus erano muniti di bottiglie di vetro, mentre altri travisavano il proprio volto per non farsi riconoscere.
I tafferugli si erano poi interrotti con l'intervento del personale della Polizia a separare le due tifoserie.

Di qui le misure emesse dalla Divisione Anticrimine della Questura felsinea: otto provvedimenti di accesso agli impianti, sia in ambito cestistico che calcistico, per un totale di 48 anni di interdizione dalle manifestazioni sportive.
Sei Daspo devono essere accompagnati dall'obbligo di firma, mentre i restanti due sono “semplici” e si limitano a proibire l'accesso agli impianti.

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